Istat: fatturato industrie in calo dell’1,6% nel 2014. Boom produttori auto. Farmaceutica col segno meno

Segno positivo per le aziende del farmaco per quanto riguarda invece gli ordinativi (+1,1%). Rimbalzo per i produttori di mezzi di trasporto con ordinativi al -18,5%. Crisi chimica: fatturato e ordinativi col segno meno. IL REPORT

22 GEN - Più macchine e meno farmaci. I numeri rivelati dall’Istat sul fatturato delle industrie tra novembre 2014 e novembre 2013 mettono in luce anche quest’aspetto anche se, per esempio, a fronte di alti fatturati i produttori di mezzi di trasporto hanno visto gli ordinativi calare di quasi il 20%.
 
Nello specifico,  il fatturato totale dell’industria è calato nel 2014 dell'1,6% rispetto al 2013 (dato riferito ai mesi di novembre), con una variazione negativa del 2,8% sul mercato interno e un incremento dell'1,0% su quello estero.
 
Per il fatturato l'incremento tendenziale più rilevante si è registrato nella fabbricazione di mezzi di trasporto (+16,6%), mentre la maggiore diminuzione delle attività manifatturiere riguarda la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-8,3%). L’industria farmaceutica ha visto una contrazione del fatturato dell’1,3%. In calo del 4% la chimica
 
Sempre nel confronto con il mese di novembre 2013, anche l'indice grezzo degli ordinativi nel 2014 ha segnato una variazione negativa del 4,1%. La flessione maggiore si è osservata anche in questo caso nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-18,5%), mentre l'incremento più rilevante si registra nella fabbricazione di macchinari e attrezzature (+3,4%). Anche la farmaceutica con numeri positivi (+1,1%)

22 gennaio 2015
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