La sospensione del decreto Tariffe avrebbe determinato “un blocco del sistema di prescrizione, prenotazione ed erogazione, con conseguente disservizio all’utenza e ritardi nell’erogazione delle prestazioni e, in ultima analisi, con un impatto sulla salute dei pazienti”. Le Regioni avevano infatti già avviato il nuovo nomenclatore/tariffario. Alla luce di queste problematiche e delle pesanti ricadute sui cittadini il Tar Lazio ha accolto l'istanza di revoca presentata dall'Avvocatura dello Stato. L’ISTANZA DELL’AVVOCATURA DELLO STATO, LA DECISIONE DEL TAR LAZIO. di G.R.Leggi...
Slitta al 31 marzo 2025 il termine dell’esenzione dall’obbligo di fatturazione elettronica delle prestazioni sanitarie verso consumatori finali. Va a regime la possibilità per i medici iscritti al Corso di formazione in medicina generale di partecipare all’assegnazione degli incarichi convenzionali. Prorogata di un anno anche l’entrata in vigore delle nuove regole per l’accreditamento delle strutture private. Estesa anche la possibilità di esercizio temporaneo delle professioni sanitarie per i medici ucraini. IL TESTO di Giovanni RodriquezLeggi...
Il provvedimento sarebbe dovuto entrare in vigore a partire da oggi, 30 dicembre 2024, aggiornando dopo 28 anni il nomenclatore delle prestazioni di specialistica ambulatoriale e, dopo 25 anni, quello dell’assistenza protesica fermi rispettivamente al 1996 e al 1999. Per il Tar Lazio il nuovo Decreto tariffe è stato adottato "dopo oltre 20 anni dai precedenti nomenclatori, delineando così l’insussistenza dell’urgenza". Fissata per la trattazione collegiale la camera di consiglio del 28 gennaio 2025. Ma c'è il rischio caos. IL DECRETO di G.R.Leggi...
Tutti gli operatori sanitari, su base volontaria, potranno restare in servizio fino a 70 anni. Aumenti indennità per medici e infermieri. Borse di studio per specializzazioni sanitarie non mediche. Sperimentazione della farmacia dei servizi estesa a tutto il 2025. Una quota vincolata pari a 50 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2025 dovrà essere vincolata per il finanziamento dei nuovi Lea. Arrivano sia la promessa flat tax per gli straordinari degli infermieri che le borse di studio per gli specializzandi veterinari, odontoiatri, farmacisti, biologi, chimici, fisici, psicologi. IL TESTO di Giovanni RodriquezLeggi...
È la terza proroga dal 2022 che arriva dalla Conferenza Stato Regioni e nasce dall’esigenza di garantire l’implementazione dello screening in tutto il territorio nazionale e consentire alle regioni già attive, lo svolgimento delle attività necessarie ad assicurare la massima estensione al programma. Alla fine del 2023 sceernati quasi due milioni di persone e identificati oltre 13mila casi di infezione attiva Leggi...
Il via libera definitivo da parte del Senato è previsto alla ripresa dei lavori parlamentari dopo il Natale. Nel testo per la sanità si prevede un finanziamento complessivo di 136,5 miliardi nel 2025. Tutti gli operatori sanitari, su base volontaria, potranno restare in servizio fino a 70 anni. Aumenti indennità per medici e infermieri. Borse di studio per specializzazioni sanitarie non mediche. Sperimentazione della farmacia dei servizi estesa a tutto il 2025. IL MAXIEMENDAMENTO di Giovanni RodriquezLeggi...
I giovani saranno impiegati presso le sedi centrali del Ministero e in diverse sedi operative, tra cui gli Uffici Usmaf/Sasn e Uvac/Pcf, dislocati in Campania, Lazio, Lombardia e Sicilia. Saranno, inoltre, coinvolti i più giovani, attraverso le scuole, con il coordinamento dell’Iss in progetti di alfabetizzazione scientifica su temi di educazione sanitaria tra cui l’accesso all’acqua Leggi...
Il provvedimento adegua l’ordinamento giuridico nazionale alle disposizioni UE stabilendo norme dettagliate sulle caratteristiche di sicurezza che figurano sull’imballaggio dei medicinali per uso umano. Dal 9 febbraio 2025 all’8 febbraio 2027 è previsto un periodo di stabilizzazione per le operazioni di verifica, disattivazione e riattivazione dell’identificativo univoco, secondo le istruzioni operative che verranno definite dal Ministero della salute. IL TESTOLeggi...
Il voto finale dell'Aula dovrebbe arrivare intorno alle 23 di venerdì. Il via libera definitivo del Senato è previsto tra Natale e Capodanno. Nel testo per la sanità si prevede un finanziamento complessivo di 136,5 miliardi nel 2025. Tutti gli operatori sanitari, su base volontaria, potranno restare in servizio fino a 70 anni. Aumenti indennità per medici e infermieri. Borse di studio per specializzazioni sanitarie non mediche. Sperimentazione della farmacia dei servizi estesa a tutto il 2025. IL MAXIEMENDAMENTO di Giovanni RodriquezLeggi...
Il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato: “Il 2024 vede un significativo incremento delle risorse destinate al Ssn, con un importo di oltre 134 miliardi di euro e un delta positivo rispetto al 2023 di 5 miliardi e 140 milioni di euro. È l’investimento in sanità pubblica più alto di sempre grazie agli incrementi previsti con le Leggi di Bilancio 2023 e 2024, e soprattutto conferma il trend di crescita del finanziamento al fondo sanitario nazionale mantenuto dal Governo Meloni". Leggi...
E poi, arriva il finanziamento per il nuovo piano pandemico, flat tax al 5% per gli straordinari degli infermieri, stop definitivo alla ricetta cartacea, nuove misure sui farmaci innovativi, premi per le Regioni che rispettano le liste d'attesa e finanziamento destinato all’aggiornamento delle tariffe per la remunerazione delle prestazioni per acuti e post acuzie. L'esame dell'aula prenderà il via domani mattina. Il via libera in prima lettura è atteso entro la notte del 20 dicembre. Ecco tutte le misure per la sanità dopo l’ok della Commissione Bilancio. LA BOZZA di Giovanni RodriquezLeggi...
A rispondere il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, in risposta ad un’interrogazione presentata durante il Question time alla Camera dal PD, secondo cui “i mette in discussione la scelta, scientificamente provata, di misure estremamente gravi ma necessarie per fronteggiare una pandemia”. Leggi...
Il ministro per i Rapporti con il Parlamento risponde a un'interrogazione di FDI in merito all'andamento degli interventi di titolarità del Ministero della Salute finalizzati all'attuazione della Missione 6 del PNRR Leggi...
Così il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani in risposta ad un’interrogazione presentata durante il Question time alla Camera da Azione. “Per l'attuazione del Piano a livello regionale, sono stati stanziati nel disegno di legge di bilancio, in corso di esame alla Camera in queste ore, 50 milioni per l'anno 2025, 150 milioni per l'anno 2026 e 300 milioni di euro a decorrere dall'anno 2027. Le risorse saranno assegnate alle regioni, a valere sul fabbisogno sanitario standard”. Leggi...
Così il Ministro per i Rapporti con il Parlamento in risposta ad un’interrogazione presentata durante il Question time alla Camera della Lega. “È emerso che l'autorizzazione all'esercizio degli incarichi di cui trattasi è maggiormente richiesta e rilasciata per le professioni sanitarie di infermieri, fisioterapisti, dietisti, logopedisti, terapisti della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva e tecnici della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare”. Leggi...
Così il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani in risposta ad un’interrogazione presentata durante il Question time alla Camera da Noi Moderati. “Sono, inoltre, previsti incrementi del trattamento economico per gli iscritti alle scuole di specializzazione e finanziamenti per l'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza”. Leggi...
Così il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani in risposta ad un’interrogazione presentata durante il Question time alla Camera di Italia Viva. “Un apposito gruppo di lavoro di livello regionale dedicato al nuovo numero monitorerà continuamente la situazione sanitaria, garantendo un efficiente collegamento con la struttura commissariale per il Giubileo”. Leggi...
Il decreto è pronto ma oggi in Conferenza Stato-Regioni è stato rinviato. Il documento fissa i criteri di realizzazione e di funzionamento della Piattaforma nazionale. in modo da consentire in modo omogeneo sul territorio nazionale la consultazione delle prime disponibilità per le prestazioni sanitarie, la visualizzazione dei tempi di attesa aggiornati e il monitoraggio dello stato delle proprie prenotazioni. LE LINEE GUIDA di L.F.Leggi...
La sospensione è prevista fino agli esiti delle attività del Tavolo di lavoro per lo sviluppo e l’applicazione del sistema di accreditamento nazionale che saranno sottoposti ad apposita intesa con la Conferenza permanente Stato regioni, fissando il termine di sospensione in ogni caso entro e non oltre il termine del 31 dicembre 2026. Inoltre, si introduce la possibilità di commercializzare anche il sangue il cui plasma sia lavorato in regime di libero mercato. IL TESTOLeggi...
Approvato anche l’inserimento della clausola di invarianza nel Decreto che revisiona il profilo professionale degli Oss e istituisce l’Assistente infermiere. Assegnati i fondi ex articolo 20 alla regione Lazio di E.M.Leggi...
"La misura testimonia attenzione nei confronti della professione in un momento critico per la sanità italiana. L’auspicio, però, è che si tratti solo di un ulteriore tassello nel percorso di valorizzazione delle professioni sanitarie di cui c’è urgentemente bisogno per garantire il benessere dei cittadini". Leggi...
L'aggiornamento del Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani in risposta ad un'interrogazione presentata durante il Question time alla Camera dal gruppo Misto/+Europa in merito alla strategia per contrastare l'eventualità di un'epidemia di influenza aviaria o di altri virus respiratori Leggi...
“Oggi abbiamo la possibilità di uniformare procedure e assistenza su tutto il territorio nazionale, costruendo un modello, un provvedimento che, arricchito dei contributi del Parlamento, possa comprendere e prevedere tutte le attività che possono essere praticate nel contesto confortevole delle mura domestiche”. Leggi...
Entro venerdì dovrebbero concludersi i lavori della Camera sulla legge di bilancio con voto di fiducia. Intanto arrivano le prime approvazioni. Via libera a Rete italiana screening polmonare, incremento fondi per bonus psicologo, una misura per gli antibiotici "reserve", riconosciuta una borsa di studio anche alle specializzazioni sanitarie non mediche, finanziata la psicologia scolastica, rifinanziato il Fondo per i test Ngs, estesa al 2025 la sperimentazione della farmacia dei servizi. Leggi...
“Considerata l’incertezza sul rapporto rischi/benefici del blocco della pubertà con triptorelina, il CNB auspica che le prescrizioni avvengano solo nell’ambito delle sperimentazioni promosse dal Ministero della Salute“. Sottolineata anche la necessità che il Ministero della Salute si faccia carico di finanziare “studi clinici indipendenti, finalizzati a ottenere dati dirimenti sull’efficacia e sui rischi della somministrazione del farmaco“. LA RISPOSTA DEL CNBLeggi...
Pubblicato il testo che individua nell’ambito degli uffici di livello dirigenziale generale del Ministero della Salute, gli uffici centrali e periferici e le funzioni di livello dirigenziale non generale definendone anche i compiti. IL TESTOLeggi...
La diffusione della medicina di genere va attivata in via prioritaria in alcuni settori dove la valenza applicativa è stata già comprovata da evidenze cliniche supportate dalla ricerca, in particolare: farmaci, vaccini e dispositivi medici. E poi, malattie cardiovascolari, neurologiche, dell’osso, psichiatriche, respiratorie, autoimmuni, dermatologiche, infezioni virali e batteriche, malattie metaboliche, oncologia, pediatria e disordini dello sviluppo sessuale. LA RELAZIONE AL PARLAMENTOLeggi...
Il sottosegretario alla Salute ospite di Future in Healthcare, ricorda i provvedimenti che negli scorsi 24 mesi hanno consentito alle aziende del farmaco di risparmiare diverse centinaia di milioni di euro di mancato payback. E rivendica la necessità di pensare a tutti gli attori della filiera per evitare che si verifichino problemi per i cittadini, ma anche per gli stessi produttori. In ogni caso, afferma: “A mio avviso, andrebbe innalzata la spesa farmaceutica tout court” anziché “ancorarla alla percentuale del 15,3%” del Fondo sanitario nazionale. di Barbara Di ChiaraLeggi...