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Hiv. L’Oms avvia lavori per arrivare a nuove linee guida sull’uso del lenacapavir per la Prep iniettabile

L'obiettivo primario del nuovo gruppo di lavoro sarà valutare efficacia, sicurezza e accettabilità del lenacapavir iniettabile come opzione aggiuntiva di PrEP per le popolazioni a rischio significativo di infezione da Hiv, supportando una raccomandazione per il suo utilizzo nell'ambito di strategie combinate di prevenzione;

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha annunciato la convocazione di un Guideline Development Group (GDG) per l'elaborazione di nuove linee guida sull'uso del lenacapavir iniettabile come profilassi pre-esposizione (PrEP) contro l'Hiv e per l'ottimizzazione dei servizi di test dedicati ai prodotti di prevenzione a lunga durata. Questo passo conferma l'impegno dell’Oms nel rispondere alle esigenze sanitarie emergenti, in particolare per le popolazioni più colpite dall'Hiv e nel migliorare l'accesso globale a servizi di prevenzione e test di alta qualità. Il gruppo di sviluppo delle linee guida si riunirà virtualmente dal 28 al 30 gennaio 2025 con l'obiettivo generale di elaborare un quadro normativo per l'implementazione del lenacapavir come nuovo strumento di prevenzione e per modelli semplificati di test per prodotti di prevenzione a lunga durata.

Gli obiettivi specifici includono: valutare efficacia, sicurezza e accettabilità del lenacapavir iniettabile come opzione aggiuntiva di PrEP per le popolazioni a rischio significativo di infezione da Hiv, supportando una raccomandazione per il suo utilizzo nell'ambito di strategie combinate di prevenzione; fornire indicazioni sui protocolli di test Hiv per chi utilizza opzioni di PrEP a lunga durata, con particolare attenzione ai processi di avvio, continuazione e interruzione del trattamento, tenendo conto delle sfide nei contesti a risorse limitate.

Il GDG, conforme alle linee guida dell'OMS, include membri provenienti da tutte le regioni OMS. I partecipanti, scelti per la loro esperienza tecnica e come rappresentanti delle comunità colpite, agiranno a titolo personale e non come rappresentanti di organizzazioni di appartenenza. Tra i membri vi sono responsabili di programmi sanitari e operatori sanitari, selezionati anche in base al loro ruolo di utilizzatori finali delle raccomandazioni. Per garantire la massima trasparenza e indipendenza, i membri del GDG non riceveranno alcun compenso finanziario per la loro partecipazione. L'inclusione del lenacapavir nelle strategie di prevenzione riflette una svolta significativa nella lotta contro l'HIV, offrendo un'opzione preventiva a lunga durata che potrebbe ridurre le difficoltà legate all'aderenza ai regimi tradizionali. L'OMS punta così a fornire strumenti pratici e basati su evidenze scientifiche per rafforzare la prevenzione in tutto il mondo, con particolare attenzione ai Paesi a basso e medio reddito, dove le risorse sanitarie sono spesso limitate. Le linee guida risultanti da questo incontro rappresenteranno un riferimento fondamentale per i sistemi sanitari globali, contribuendo a una risposta più efficace e inclusiva all'epidemia globale di HIV.

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