I problemi che attualmente affliggono i sistemi sanitari della Regione sono acuti e minacciano la sicurezza dei pazienti. Vanno dalla carenza di personale e dall’insufficiente reclutamento e mantenimento, alla migrazione di professionisti sanitari qualificati, condizioni di lavoro poco attraenti e scarso accesso a opportunità di sviluppo professionale continuo.
Ecco quindi che l’Oms/Europa ha lanciato una nuova iniziativa che coinvolge 32 organizzazioni di attori non statali (NSA) provenienti dalla regione europea dell’Oms. Le NSA - che includono organizzazioni non governative, associazioni professionali e la rete Youth4Health, partner cruciali dati i loro stretti legami con le comunità e le esperienze di lavoro con diverse parti della società, tra cui milioni di pazienti e professionisti sanitari - si sono impegnate ad agire per contribuire a fronteggiare la crisi del personale sanitario e assistenziale.
L’iniziativa, spiega una nota, rientra nell’attuazione del Quadro d’azione sul personale sanitario e assistenziale 2023-2030, lanciato dall’Oms/Europa durante la 73a sessione del Comitato regionale dell’Oms per l’Europa e approvato da tutti i 53 Stati membri della regione. Il Framework offre all’Oms/Europa l’opportunità di impegnarsi in modo proattivo con le NSA per aiutare i paesi a sviluppare soluzioni efficaci per affrontare le complesse sfide della forza lavoro sanitaria e a progettare e implementare appropriate politiche sulla forza lavoro sanitaria. Ciò riflette l’impegno dell’Oms nel coinvolgere le NSA, il che può apportare importanti benefici alla salute pubblica globale e al lavoro dell’Oms per svolgere il suo ruolo di direzione e coordinamento.
L’Oms/Europa sta lavorando con diversi partner per implementare il Framework in tutta la Regione. Le NSA, che includono organizzazioni non governative, associazioni professionali e la rete Youth4Health, sono partner cruciali dati i loro stretti legami con le comunità e le esperienze di lavoro con diverse parti della società, tra cui milioni di pazienti e professionisti sanitari.
“Gli attori non statali possono svolgere un ruolo significativo nell’attuazione del Quadro d’azione, aiutando i paesi a prendere le misure necessarie per garantire una forza lavoro adatta allo scopo, in grado di soddisfare le mutevoli esigenze dei pazienti e dei sistemi sanitari progettati per supportarli” ha commentato Tomas Zapata, responsabile della forza lavoro sanitaria e della fornitura di servizi presso l’Oms/Europa
“La creazione di questa rete – ha aggiunto – è una parte fondamentale per coinvolgere le NSA e fornire loro una piattaforma per fare davvero la differenza nell’affrontare i complessi fattori alla base della crisi del personale sanitario e assistenziale della regione”.
Come le NSA contribuiscono a migliorare le condizioni di lavoro dei professionisti sanitari Le NSA hanno già contribuito alla nuova iniziativa, ad esempio, condividendo dettagli sulle loro attività di ricerca e di advocacy relative a: condizioni di lavoro e soddisfazione professionale dei medici e degli infermieri junior; qualità dell’istruzione universitaria e post-universitaria in medicina e infermieristica; disuguaglianze di genere; mobilità globale della forza lavoro sanitaria; assistenti informali nell’assistenza a lungo termine; mantenimento e reclutamento di medici di famiglia/medici generici e infermieri.
In futuro, le NSA continueranno a incontrarsi regolarmente con l’Oms/Europa, sviluppando una comunità di apprendimento sulle politiche efficaci per il personale sanitario ed esplorando in che modo il loro lavoro si allinea e può contribuire ai 5 pilastri del Framework: