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Cattani (Farmindustria): “Competitività, produttività e la società; valori in cui l’industria farmaceutica si riconosce”

“Competitività, produttività e società”, questi i valori che il neo presidente di Confindustria ha messo al centro nel suo intervento oggi all’Assemblea a Roma. “Sono i valori in cui l’industria farmaceutica - primo settore nel 2022-24 per crescita della produzione e secondo nel saldo attivo per l'estero nel primo semestre - si riconosce pienamente e sui quali sta costruendo il proprio successo”

Competitività, produttività e società”, questi i valori che il neo presidente di Confindustria ha messo al centro nel suo intervento oggi all’Assemblea a Roma: “Sono i valori in cui l’industria farmaceutica - primo settore nel 2022-24 per crescita della produzione e secondo nel saldo attivo per l’estero nel primo semestre - si riconosce pienamente e sui quali sta costruendo il proprio successo. Il presidente Emanuele Orsini ha messo al centro del proprio intervento tre concetti: competitività, produttività e la società; valori in cui l’industria farmaceutica si riconosce pienamente e sui quali sta costruendo il proprio successo”.

È quanto ha dichiarato all’Ansa il presidente di Farmindustria, Marcello Cattani, commentando l’intervento del nuovo presidente di Confindustria all’Assemblea che si è svolta a Roma

Richiamando il contributo che l’industria farmaceutica sta dando alla nazione in termini di valore di produzione, export e di crescita dell’occupazione, Cattani ha ricordato che “la farmaceutica è il primo settore nel periodo 2022-24 per crescita della produzione ed è il secondo settore nel saldo attivo per l’estero nel primo semestre di quest’anno. Quindi, la crescita dell’economia del Paese passa attraverso queste dimensioni”.

Plauso anche all’intervento della presidente Meloni, definito “ottimo” dal presidente di Farmindustria: “Ha parlato di Europa e della necessità di difendere la competitività e la produttività del settore industriale e la capacità di fare innovazione, ma sempre con un’attenzione all’individuo e alla società, e su questo la responsabilità sociale d’impresa del settore farmaceutico è straordinaria”.

Per Cattani quello farmaceutico è il primo settore “per politiche di sostenibilità ambientale nell’ultimo decennio”. Non solo, è il primo settore che ha “uno strumento efficientissimo di contrattazione collettiva e di welfare aziendale con dati straordinari di inclusione, diversity e difesa del lavoro femminile”.

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