Quotidiano on line
di informazione sanitaria
22 DICEMBRE 2024
Regioni e Asl
segui quotidianosanita.it

Napoli. Due giorni per affrontare le emergenze dell'obesità


Il simposio comincerà lunedì 5 marzo presso il Centro Congressi Federico II, Verranno affrontate le complicanze endocrine e metaboliche del paziente obeso, il deficit di vitamina D, l’approccio farmacologico e le problematiche legate alla tiroide. Si proseguirà nella giornata del 6 marzo con le ricerche, le terapie, la chirurgia bariatrica, le diete e l’incidenza sulla fertilità e la sessualità nei pazienti obesi. IL PROGRAMMA

03 MAR - “L’allarme obesità in Campania non diminuisce e continua a essere particolarmente grave anche tra i minori. La nostra regione detiene ancora il triste record italiano di obesità tra i minori. Per questo motivo abbiamo realizzato una due giorni con i massimi esperti nazionali del settore per confrontare terapie, dati, sperimentazioni e soprattutto per lanciare un adeguato programma di nutrizione, educazione e ricerca nel settore”. Lo ha dichiarato Annamaria Colao, professore Ordinario di Endocrinologia, Università Federico II Napoli che ha organizzato il congresso insieme a Silvia Savastano, professore associato di Endocrinologia, Luigi Barrea Nutrizionista, Giovanna Muscogiuri Endocrinologa.
 
Il simposio comincerà lunedì 5 marzo alle ore 10 dopo i saluti delle autorità, per affrontare le complicanze endocrine e metaboliche del paziente obeso, il deficit di vitamina D, l’approccio farmacologico e le problematiche legate alla tiroide. Si proseguirà nella giornata del 6 marzo con le ricerche, le terapie, la chirurgia bariatrica, le diete e l’incidenza sulla fertilità e la sessualità nei pazienti obesi. Un confronto a tutto tondo sul tema che riguarda migliaia di persone.
 
“Anche in tali contesti scientifici va ricordato che la prevenzione primaria, oltre a garantire un abbassamento delle percentuali di malati, riduce anche i costi per la sanità pubblica. Intendiamo così anche ribaltare l’approccio alla cura delle malattie. Bisogna ricercare le cause più che mirare alla semplice terapia sugli effetti. E lo stile di vita, il mangiare bene, il dormire adeguatamente, l’esercizio fisico, rappresentano un elemento essenziale per ridurre l’impatto che le malattie hanno sulla nostra popolazione che purtroppo continua ad avere percentuali troppo alte di obesi e grandi obesi. OPERA (ovvero Obesity Programs of nutrition, Education, Research, Assessment of the best treatment) vuol rappresentare il miglior strumento per attivare ancor più concretamente la comunità scientifica in questo campo", conclude Annamaria Colao.

03 marzo 2018
© Riproduzione riservata

Allegati:

spacer Il programma

Altri articoli in Regioni e Asl

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy