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Presentato in Lombardia nuovo intergruppo su obesità e diabete

"L'arma per contenere e per gestire diabete e obesità è la prevenzione e la promozione di corretti stili di vita. Le 'parole chiave' sono informazione e prevenzione che devono diventare sempre di più l'asset principale per gestire, dal punto di vista sanitario e finanziario, diabete e obesità che assorbono l'8% della spesa sanitaria". Così il presidente del Consiglio regionale Federico Romani.

Nasce in Lombardia l'intergruppo consiliare 'diabete, obesità e stili di vita', che è stato presentato al Pirellone alla presenza del governatore Attilio Fontana e del presidente del Consiglio regionale Federico Romani.

"L'arma per contenere e per gestire diabete e obesità è la prevenzione e la promozione di corretti stili di vita - ha detto Romani -. Le 'parole chiave' sono informazione e prevenzione - ha aggiunto - che devono diventare sempre di più l'asset principale per gestire, dal punto di vista sanitario e finanziario, diabete e obesità che assorbono l'8% della spesa sanitaria. Con il nuovo Intergruppo proseguiremo con ancora maggiore forza e convinzione in quest'azione per raggiungere i cittadini con il messaggio della prevenzione. Perché investire in prevenzione significa investire sul futuro".

Anche la consigliera della Lega, Silvia Scurati, ha indicato le priorità dell'Intergruppo: rafforzare e ottimizzare l'assistenza, potenziare la formazione specialistica, garantire l'accesso omogeneo alle cure e la distribuzione dei sistemi di automonitoraggio glicemico (CGM), istituire Registri regionali delle patologie e promuovere la formazione e l'informazione per i medici di medicina generale.

"La nascita dell'Intergruppo Consiliare - ha sottolineato Silvia Scurati - dimostra come, di fronte alle sfide più importanti che riguardano la salute dei lombardi, il Consiglio regionale sa fare squadra, al di là delle appartenenze politiche. Sono certa che sapremo lavorare sui temi dell'educazione alla salute, dei corretti stili di vita e della cultura della diagnosi preventiva, secondo una reale e concreta condivisione di obiettivi ed esperienze".

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