Dipendenze. Stoker in sopralluogo alle strutture di “Hands”
Durante la visita i responsabili di Hands hanno illustrato i vari settori d’attività e le problematiche legate a dipendenze sempre più complesse e multiformi, dove spesso all’alcol si uniscono sostanze e farmaci e la ludopatia è il sintomo di problemi più complessi e profondi anche di natura psichiatrica. Per l’assessore “l’attività svolta da Hands è estremamente importante”. Nel 2017 assistite oltre 1300 persone.
16 LUG - Nei giorni scorsi l’assessora provinciale alla salute ed alle politiche sociali della Pa di Bolzano,
Martha Stocker, ha visitato la sede della comunità terapeutica Hands Onlus, in via Dante, ed il suo laboratorio in piazza Verdi a Bolzano. L’associazione Hands Onlus opera da 36 anni nel campo delle dipendenze offrendo assistenza soprattutto a persone affette da problemi di alcol, farmacodipendenza e dipendenza dal gioco d’azzardo.
Nel corso del 2017 Hands ha assistito complessivamente circa 1300 persone, circa il 60% dei quali affetti da problemi di alcol-dipendenza ed un altro 25% a rischio sempre nello stesso settore, rispettivamente il 6% con problematiche legate al gioco il d’azzardo ed il 3% alla farmacodipendenza. La classe d’età più rappresentativa è compresa tra i 50 e 59 anni (34,6%), con meno di 19 anni (25,4%) e tra 40 e 49 (24,5%).
Lo scorso anno sono 64 le persone che sono state accolte nella comunità terapeutica, 44 a tempo pieno e 20 a tempo parziale; la struttura che ha sede in via Dante dispone di 15 posti residenziali ed 8 diurni che seguono un programma quotidiano svolto per lo più presso il laboratorio “Factory” di piazza Verdi a Bolzano. Il laboratorio si occupa della produzione di piccoli manufatti creativi in creta, vetro e cartapesta che vengono venduti nei mercatini. Vi è inoltre la parte espressiva dell’attività dove, attraverso le attività di gruppo, la musica, la danza e l’integrazione con gli altri, gli utenti prendono coscienza e superano le loro problematiche. Infine c’è il laboratorio del benessere psico-fisico con corsi di yoga, ginnastica e meditazione che contribuisce alla riuscita della terapia riabilitativa.
“Ritengo che l’attività svolta da Hands sia estremamente importante per il sostegno ed il recupero di persone che attraversano un momento difficile della loro vita. Grazie alla vostra lunga esperienza nel settore delle dipendenze rappresentate un punto di riferimento fondamentale per il recupero ed il reinserimento sociale di queste persone”, ha affermato nel corso della sua visita l’assessora Martha Stocker.
Nel suo sopralluogo l’assessora è stata guidata dal direttore generale di Hands,
Bruno Marcato, da
Alberto Degiorgis, medico del Comprensorio sanitario di Bolzano, specialista in psichiatria e neurologia, da
Walter Tomsu, direttore sanitario dell’ambulatorio, medico psicoterapeuta, e da
Eva Zadra, coordinatrice del laboratorio di Cermes.
Durante la visita i responsabili di Hands hanno illustrato i vari settori d’attività e le problematiche legate a dipendenze sempre più complesse e multiformi, dove spesso all’alcol si uniscono sostanze e farmaci e la ludopatia è il sintomo di problemi più complessi e profondi anche di natura psichiatrica. In quest’ambito Hands svolge un ruolo fondamentale anche per quanto riguarda il monitoraggio delle problematiche a livello provinciale svolgendo consulenze anche in alcuni centri della provincia attraverso numerosi volontari e l’attività di vari gruppi di auto mutuo aiuto. A Cermes è attivo un laboratorio di Hands dotato di 12 posti che nel 2017 ha assistito 26 pazienti.
16 luglio 2018
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