Denunciato il medico che ha curato l’immigrato sulla torre di Milano. Pd presenta interrogazione a Fazio e Maroni
Favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Con questa accusa la Questura di Milano ha aperto un’indagine sul medico dell’ospedale “San Paolo” che ha curato e poi firmato le dimissioni dell'immigrato che sabato era sceso dalla torre della ex Carlo Erba a causa delle sue condizioni di salute. PD presenta un’interrogazione a Maroni e Fazio: “Soccorrere uomo assiderato non può essere favoreggiamento”.
29 NOV - Si potrebbe configurare l’ipotesi di reato di favoreggiamento all'immigrazione clandestina per il medico dell’ospedale San Paolo che ha curato e poi dimesso uno dei clandestini protagonisti della protesta sulla torre della ex Carlo Erba (a Milano) avviata per chiedere la sanatoria per tutti gli immigrati che si trovano in modo irregolare in Italia e protestare per le condizioni di “sfruttamento” degli stranieri.
Lo ha annunciato la Questura stessa, in una nota riportata dal Corriere della Sera e in cui si specifica che sotto accusa non è finito solo il medico, ma che “l'attività investigativa è volta ad accertare le responsabilità individuali del personale medico e di altre persone, non appartenenti alla struttura sanitaria, che avrebbero aiutato lo straniero a lasciare l'ospedale, al momento della sua dimissione, eludendo anche la sorveglianza degli organi di polizia”.
L’immigrato, un egiziano di 23 anni, aveva accusato dei forti malori e, dopo essere stato soccorso da un medico di Emergency, si era deciso il suo trasferimento all’ospedale San Paolo, da cui era stato dimesso il giorno successivo, senza informare le forze dell’ordine che, da quanto si apprende, stavano ancora svolgendo le procedure di identificazione dell’uomo.
Una vicenda sui cui il Partito Democratico ha annunciato di voler presentare un’interrogazione urgente al ministro dell’Interno Roberto Maroni e al ministro della Salute Ferruccio Fazio. “L’immigrato era stato colto da malore a causa del freddo, come del resto hanno verificato le strutture dell’ospedale San Paolo dove l’uomo è stato accolto”, ha affermato Emanuele Fiano, presidente forum Sicurezza del Pd, aggiungendo che “l’idea che un’opera di soccorso sanitario, anche eventualmente prestata a favore di una persona non in possesso di diritto di permanenza nel nostro Paese, possa diventare reato, è estraneo ai nostri principi di civiltà. Così come anche l’idea che un medico, che ha l’obbligo di curare il corpo degli esseri umani, debba invece occuparsi della condizione giuridica della persona che sta soccorrendo in condizioni di emergenza”. “Noi – conclude Fiano – continuiamo a pensare che il giuramento d’Ippocrate abbia valore etico superiore a qualsiasi ipotesi penale di favoreggiamento di una persona assiderata su una torre perché mancante del permesso di soggiorno”.
29 novembre 2010
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