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Edilizia sanitaria. Sul tavolo della Stato Regioni gli accordi di programma per Calabria e Puglia

Migliorare la qualità e l’appropriatezza delle prestazioni erogate in regime ospedaliero gli obiettivi degli Accordi. Alla Calabria sono destinati complessivamente 45 milioni di euro. L’onere complessivo dell’Accordo di programma integrativo per la Regione Puglia ammonta 205.612.455,64 di euro

Arrivano all’attenzione della Conferenza Stato Regioni gli Accordi di programma integrativo per gli investimenti sanitari ex art. 20 nella regione Calabria e nella regione Puglia.

In Calabria, l’Accordo di programma è finalizzato ad interventi per migliorare la qualità e l’appropriatezza delle prestazioni erogate in regime ospedaliero. Due gli obiettivi: realizzazione dell’adeguamento e potenziamento degli ospedali e riduzione della mobilità passiva per ricoveri ospedalieri.

Sul piatto 45 milioni di euro, di cui 42.750.000 a carico dello Stato, a valere sulle risorse residue di cui alla delibera Cipe 98/2008, e 2.250.000 a carico della Regione.

L’onere complessivo dell’Accordo di programma integrativo per la Regione Puglia ammonta 205.612.455,64 di euro, di cui 195.331.832,86 a carico dello Stato e 10.280.622,78 a carico della Regione.

Sono 16 gli interventi previsti per migliorare la qualità e l’appropriatezza delle prestazioni erogate in regime ospedaliero e prevedono: il completamento e riqualificazione di ospedali di I e II livello tecnologicamente all’avanguardia; la dismissione degli ospedali vetusti ed inefficienti, razionalizzazione della rete ospedaliera pugliese (aggregazione della offerta) ed adeguamento al DM 70/2015. E ancora, la riduzione della mobilità passiva per ricoveri ospedalieri.

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