Quotidiano on line
di informazione sanitaria
30 GIUGNO 2024
Cronache
segui quotidianosanita.it

Chiusa istruttoria su gruppo Leadiant per abuso di posizione dominante. Grazie ad Agcm ridotto prezzo di un farmaco salvavita


Leadiant Biosciences Ltd. ed Essetifin S.p.A., del gruppo Leadiant, avevano imposto prezzi ingiustificatamente alti per vendere al Ssn l’Acido Chenodeossicolico Leadiant per la cura della xantomatosi cerebrotendinea. L’istruttoria ora conclusa "ha accertato che il nuovo prezzo del farmaco negoziato dalla due imprese farmaceutiche con Aifa costituisce una significativa riduzione del prezzo precedente". IL PROVVEDIMENTO

26 GIU - L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha annunciato di aver chiuso l’istruttoria per l’ottemperanza da parte di Leadiant Biosciences Ltd. e della controllante Essetifin S.p.A. al provvedimento con cui aveva accertato il loro abuso di posizione dominante. "Le due società avevano imposto prezzi ingiustificatamente alti per vendere al Sistema Sanitario Nazionale il farmaco Acido Chenodeossicolico Leadiant, utilizzato per la cura della malattia rara denominata xantomatosi cerebrotendinea. Si tratta di un difetto enzimatico che provoca l’accumulo, tra l’altro, di colesterolo in molti tessuti, tra cui i tendini e il sistema nervoso centrale, provocando disfunzioni neurologiche, cognitive e sistemiche", spiega l'Agcm.

Per questo, lo scorso maggio l'Antitrust aveva sanzionato il Gruppo per 3,5 mln di euro. L’Autorità aveva ritenuto che Leadiant Biosciences ed Essetifin, in posizione dominante, sfruttando la debolezza negoziale della domanda, avessero ottenuto un prezzo per il farmaco orfano - pari a [5.000-7.000] euro a confezione - troppo oneroso perché sproporzionato rispetto ai costi sostenuti e iniquo alla luce della natura del prodotto, degli investimenti in ricerca e sviluppo effettuati, del rischio affrontato nel progetto di registrazione, del valore terapeutico.

L’istruttoria ora conclusa "ha accertato che il nuovo prezzo del farmaco negoziato dalla due imprese farmaceutiche con Aifa, in vigore dal 15 marzo 2024, pari a circa [2.000-4.000] euro per confezione, costituisce una significativa riduzione del prezzo precedente che peraltro è sostanzialmente in linea con quello applicato prima della condotta abusiva".

In questo modo le due società farmaceutiche hanno ottemperato a quanto richiesto dall’Autorità con un significativo impatto positivo, in termini di riduzione dei prezzi, per il Ssn.

26 giugno 2024
© Riproduzione riservata
Allegati:

spacer Provvedimento

Altri articoli in Cronache

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy