Droga. Fondazione Di Liegro: “Emergenza in Italia. Potenziare reti territoriali a sostegno delle persone con dipendenza”
"In particolare nella città di Roma si sta sviluppando un’escalation preoccupante del problema, con interi quartieri sempre più ostaggio dello spaccio e della criminalità. Roma è la città italiana con il più alto numero medio giornaliero di dosi di cocaina: 18,5 ogni mille abitanti. È perciò necessario potenziare le reti di protezione sul territorio, rendendo sempre più capillare la presenza dei servizi".
26 GIU - "Il contrasto al proliferare delle dipendenze deve svilupparsi su più livelli: repressione delle attività criminali, supporto e percorsi di inclusione per le persone in difficoltà, collaborazione tra pubblico e privato sociale. Lo scenario complessivo è infatti sempre più allarmante".
Così la Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro, commentando la relazione annuale del 2024 al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze che in Italia ha rilevato come 960mila under 19, ovvero 4 studenti su 10, abbiano fatto utilizzo di droga almeno una volta nella vita. Nella fascia d’età compresa tra i 15 e i 19 anni, 54mila ragazzi riferiscono di aver assunto cocaina nel corso del 2023. Un numero in crescita rispetto agli anni precedenti.
Un monito ricordato anche oggi da Papa Francesco, durante l'Udienza Generale dedicata alla Giornata Mondiale contro l'abuso e il traffico illecito di droga. “Non possiamo ignorare le intenzioni e le azioni malvagie degli spacciatori e dei trafficanti di droga. Sono degli assassini" ha detto il Pontefice.
Per questo la Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro è attiva con progetti e attività per la prevenzione nelle scuole e a supporto delle famiglie, in collaborazione con l’Osservatorio sulle Dipendenze e sui disturbi psichici sotto soglia.
"In particolare nella città di Roma si sta sviluppando un’escalation preoccupante del problema, con interi quartieri sempre più ostaggio dello spaccio e della criminalità. Roma è la città italiana con il più alto numero medio giornaliero di dosi di cocaina: 18,5 ogni mille abitanti, secondo una recente ricerca dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri" di Milano.
È perciò necessario potenziare le reti di protezione sul territorio, rendendo sempre più capillare la presenza dei servizi. Altro strumento fondamentale risiede nel rafforzamento delle sinergie tra le istituzioni e il terzo settore, che possono svolgere una funzione complementare e integrata per assicurare le cure e i percorsi di reinserimento nel tessuto sociale e lavorativo".
26 giugno 2024
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