Influenza aviaria e malattia di Newcastle. Izs Venezie è il nuovo laboratorio europeo di riferimento
A selezionarlo la Direzione generale per la salute e la sicurezza alimentare della Commissione europea. Il riconoscimento dovrà ora essere ratificato dal Comitato veterinario permanente. Soddisfazione del ministro Lorenzin: “Ancora un risultato prestigioso per il nostro Paese nel campo della sanità animale, dopo l’Istituto zooprofilattico di Torino, nominato Laboratorio di riferimento per la BSE nel 2017”.
20 MAR - L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) è stato selezionato dalla Direzione generale per la salute e la sicurezza alimentare della Commissione europea (DGSANTE) quale nuovo Laboratorio europeo di riferimento per l’influenza aviaria e la malattia di Newcastle a partire dal 2019. La scelta dovrà ora essere ratificata dal Comitato veterinario permanente (Standing Committee for plants, animals, food and feed), ma la decisione è scontata poiché nessuno altro laboratorio ha superato la selezione.
“Ancora un risultato prestigioso per il nostro Paese nel campo della sanità animale”, ha dichiarato il Ministro della salute
Beatrice Lorenzin. “Dopo l’Istituto zooprofilattico di Torino, nominato Laboratorio di riferimento per l’Unione europea per la BSE nel 2017, anche l’IZS delle Venezie ottiene questo meritato riconoscimento. Il Ministero della salute aveva già assegnato a questo Istituto ben 7 centri di referenza nazionali, tra cui proprio quello per l’influenza aviaria e la malattia di Newcastle, la Salmonellosi e gli Interventi assistiti con gli animali”.
Il ministro ha voluto evidenziare come sia stato “decisivo l’apporto dato dall’Istituto sempre in materia di influenza aviaria in ambito internazionale occasione del Forum dei Capi dei Servizi Veterinari, durante il semestre di Presidenza italiana del G7. La nuova designazione non è che la conferma dell’efficacia delle soluzioni proposte dalla ricerca italiana e dell’attenzione sempre elevatissima riservata alla tutela della salute umana ed animale”.
“Non a caso - ha concluso Lorenzin - due su tre dei Laboratori Europei di riferimento, localizzati in precedenza nel Regno Unito e messi a bando a seguito della Brexit, vengono ora assegnati all’Italia”.
20 marzo 2018
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Veneto
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy