Coronavirus. Toscana, dalla Regione nuova piattaforma per le ricette in Farmacia
Nuovo servizio per stamparle e ridurre code. “Siamo partiti dalle richieste di alcune Farmacie, le più piccole ed isolate e quindi più affollate anche di pazienti” mettendo poi al lavoro “i nostri ingegneri per studiare una soluzione per alleggerire il lavoro dei Farmacisti”, ha spiegato Saccardi. Piattaforma disponibile da domani, già oltre 650mila i messaggi inviati dai Medici
14 APR - Dopo l’invio con sms sul cellulare dei pazienti delle ricette dematerializzate, di quelle specialiste e delle ricette rosse, attivata ora anche una piattaforma regionale unica per rendere più snello il lavoro dei Farmacisti. È quanto rende noto la Regione Toscana.
“Siamo riusciti a mettere a punto un sistema informatizzato che consente a qualsiasi Farmacista di interrogare il sistema e visualizzare o stampare la ricette elettronica di un cittadino”, spiega l’Assessore alla Sanità della Toscana
Stefania Saccardi che ha anche precisato che: “siamo partiti dalle richieste di alcune Farmacie, le più piccole ed isolate e quindi più affollate anche di pazienti” mettendo poi al lavoro “i nostri ingegneri per studiare una soluzione per alleggerire il lavoro dei Farmacisti”.
Non è stato facile, si sottolinea: il Ministero dell’Economia e delle Finanze, proprietario della piattaforma nazionale delle ricette elettroniche, ha posto i suoi vincoli, altri il Garante della Privacy.
La piattaforma è disponibile da mercoledì 15 aprile. Il sistema è raggiungibile all’indirizzo
http://ricette.sanita.toscana.it e per non appesantire ulteriormente il lavoro dei Farmacisti al bancone prevede una semplice registrazione una tantum, dove è sufficiente inserire i propri dati personali, un indirizzo e-mail, la tessera sanitaria ed il numero di cellulare dove ricevere un codice di sicurezza Otp (
One time password, un password cioè che cambia di volta in volta).
Dopodiché, se sono stati superati tutti i controlli di sicurezza, il Farmacista è abilitato al sistema e ha la possibilità di interrogare la banca dati regionale, inserendo semplicemente il codice fiscale dell’assistito e gli ultimi cinque numeri del codice Nre, ovvero il Numero di Ricetta Elettronica.
Sono già 672.891 i messaggi, spiega la Regione, con il numero di ricetta elettronica inviati dai Medici ai pazienti in Toscana dall'avvio del nuovo servizio.
La piattaforma è stata realizzata grazie al lavoro congiunto del settore Sanità digitale e innovazione, e dei settori infrastrutture e tecnologie e sistemi informativi e tecnologie della conoscenza della Regione, con il benestare dell’Ufficio responsabile della protezione dei dati. “Avremmo voluto semplificare ulteriormente - spiegano gli Ingegneri della Regione -, ma questo è stato il giusto compromesso tra snellire il lavoro dei Farmacisti e quindi le code e garantire la tutela dei dati personali dei cittadini”.
14 aprile 2020
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