Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 22 NOVEMBRE 2024
Studi e Analisi
segui quotidianosanita.it

I bambini italiani sono tra i più sovrappeso, con rischio obesità, in Europa. Anche se gli ultimi dati Oms segnano un miglioramento rispetto a qualche anno fa. Il nuovo rapporto


Il sovrappeso e l'obesità infantili minano la salute in tutta la regione europea. Queste condizioni sono legate a molte malattie non trasmissibili, dalle malattie cardiovascolari al diabete e al cancro. Oggi, 1 bambino su 3 nella Regione vive con sovrappeso o obesità e le percentuali sono in aumento anche se gli ultimi dati mostrano una tendenza decrescente in Grecia, Italia, Portogallo, Slovenia e Spagna. Ma nonostante tale diminuzione, la prevalenza di sovrappeso e obesità in questi paesi  è ancora tra le più alte della Regione. IL RAPPORTO.

08 NOV -

L'OMS/Europa ha pubblicato un nuovo rapporto “COSI” (Childhood Obesity Surveillance Initiative), il quinto di una serie che misura le tendenze in sovrappeso e obesità tra i bambini in età scolare dalla scuola primaria dal 2007 al 2020

I risultati del nuovo rapporto si basano in particolare sugli ultimi dati raccolti nel 2018-2020 in 33 paesi della regione europea dell'OMS. In totale, sono stati monitorati quasi 411.000 bambini di età compresa tra 6 e 9 anni. Per la prima volta, il rapporto presenta i dati di Armenia, Germania (città di Brema) e Israele, paesi che hanno recentemente aderito all'iniziativa di sorveglianza dell'OMS.

Sovrappeso e obesità: gravi fattori di rischio per la salute
Il sovrappeso e l'obesità infantili minano la salute in tutta la regione europea. Queste condizioni sono legate a molte malattie non trasmissibili (NCD), dalle malattie cardiovascolari al diabete e al cancro. Oggi, 1 bambino in età scolare su 3 nella Regione vive con sovrappeso o obesità e le percentuali sono in aumento in molti paesi.

Complessivamente, il 29% dei bambini di età compresa tra 7 e 9 anni nei paesi partecipanti all'indagine viveva con sovrappeso, inclusa l'obesità. La prevalenza era più alta tra i ragazzi (31%) rispetto alle ragazze (28%).

D'altro canto il rapporto rivela che quasi tutti i bambini (87%) in tutta la Regione europea dell'Oms giocano all'aperto per almeno un'ora al giorno; il 43% dei bambini mangia frutta ogni giorno e il 34% mangia verdura.

Riduzione del sovrappeso e dell'obesità
Nel nuovo report rispetto a quello precedente (2015-2017), si registra una diminuzione statisticamente significativa della prevalenza del sovrappeso tra maschi e femmine a Malta, tra maschi a San Marino e femmine in Italia, e una diminuzione dei livelli di obesità tra i ragazzi a San Marino e le ragazze a Malta.

Più in generale i dati del rapporto hanno mostrato una tendenza decrescente nella prevalenza del sovrappeso in Grecia, Italia, Portogallo, Slovenia e Spagna dalla sua prima edizione nel 2007-2008. Ma nonostante tale diminuzione, la prevalenza di sovrappeso e obesità in questi paesi – soprattutto nell'Europa meridionale – è ancora tra le più alte della Regione.



Migliori politiche per invertire tendenze preoccupanti
"Abbiamo urgente bisogno di politiche migliori che possano aiutarci a invertire le attuali tendenze dell'obesità infantile, soprattutto sulla scia della pandemia di COVID-19 che è vista come una pericolosa causa di sovrappeso e obesità", ha detto il dottor Kremlin Wickramasinghe, capo ad interim dell'Ufficio europeo dell'OMS per la prevenzione e il controllo delle malattie non trasmissibili, che ha prodotto il rapporto. .

La necessità di ridurre i livelli di obesità nei bambini e negli adulti è evidenziata nel Programma europeo di lavoro 2020–2025 dell'OMS, che promuove un'azione unita per una salute migliore in tutti i 53 paesi della regione.



08 novembre 2022
© Riproduzione riservata


Altri articoli in Studi e Analisi

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy