Mancuso (Salute Donna Onlus): "Non chiediamo fondi, ma vogliamo essere riconosciuti come valore aggiunto"
18 NOV - "Registriamo una forte difficoltà a farsi ascoltare da parte delle associazioni. Per invertire la rotta è auspicabile l’istituzione di una consulta, sia a livello nazionale che regionale. Servono anche organismi di controllo all’interno degli ospedali, che includano le associazioni dei pazienti e che le dotino di funzioni sostanziali. Non chiediamo più fondi, ma la possibilità di essere riconosciuti come un valore aggiunto, poiché il nostro operato genera ingenti ritorni a più livelli". E' il commento di
Anna Mancuso, presidente Salute Donna Onlus, all'indagine di Swg sul ruolo delle associazioni di pazienti.
18 novembre 2014
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