Coronavirus. Ricarica ossigeno, Aifa accoglie richiesta Fofi per poter usare bombole diverse da quelle autorizzate nel dossier Aic
L’Aifa ha precisato che la deroga ha effetto immediato e l’unica condizione che dovrà essere garantita dai titolari Aic e dai produttori è che le bombole siano adeguate all’uso umano, bonificate e identificate in modo tale da prevenire frammischiamenti con altri gas medicinali.
16 MAR - Riguardo la carenza di ossigeno, con nota del 14 marzo u.s., l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha approvato la richiesta della Fofi di autorizzare il riempimento di bombole di ossigeno diverse da quelle presenti nel dossier autorizzativo dell’azienda titolare di AIC, ma comunque conformi agli standard previsti dalla normativa vigente per la sicurezza del paziente e degli operatori, in possesso della certificazione di validità e delle corrette indicazioni di collaudo.
L’AIFA ha precisato che la deroga ha effetto immediato e l’unica condizione che dovrà essere garantita dai titolari AIC e dai produttori è che le bombole siano adeguate all’uso umano, bonificate e identificate in modo tale da prevenire frammischiamenti con altri gas medicinali.
16 marzo 2020
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