Cellulari. Tutte le raccomandazioni dell'agenzia francese
18 OTT - Per limitare l'esposizione alle radiofrequenze, l'Anses, Agenzia nazionale francese per la sicurezza sanitaria nell'alimentazione, nell'ambiente e nel lavoro, ha anche pubblicato qualche consiglio più specifico.
Eccoli riassunti i principali:
1. per gli adulti che usano molto il cellulare in modalità conversazione, è preferibile ricorrere agli auricolari, e comunque – per tutta la popolazione – si ricorda di scegliere telefonini che presentino minor tasso di assorbimento specifico (SAR, acronimo di Specific Absorption Rate) possibile;
2. importante cercare di ridurre l'esposizione dei bambini, facendo loro usare il cellulare in maniera moderata;
3. bisognerebbe incoraggiare la ricerca in campo di sviluppo di nuove infrastrutture di reti di telefonia mobile che abbiano come caratteristica la bassa emissione di radiofrequenze e in generale gli studi che riguardano l'esposizione ai campi elettromagnetici;
4. le istituzioni dovrebbero mettere in atto campagne volte al miglioramento e alla riduzione delle emissioni elettromagnetiche sia negli spazi pubblici aperti che in quelli chiusi;
5. in generale tutti i dispositivi che emettono campi elettromagnetici e che il cui utilizzo prevede che siano vicini al corpo umano – e dunque non solo i cellulari, ma anche cordless, tablet, radioline o babymonitor per i neonati, ecc – dovrebbero riportare i livelli di emissione, ad esempio dichiarando il SAR.
18 ottobre 2013
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