Liguria. Marco Bucci eletto presidente della Regione
Il sindaco di Genova vince le elezioni regionali contro il candidato di centro sinistra Andrea Orlando. Secondo i dati parziali, basati sui risultati di 1768 sezioni su 1785, Bucci ha ottenuto 288.082 voti, pari al 48,8%. “Mi occuperò di tutti i cittadini della Liguria, non più di soli 650mila cittadini. Lo faremo con determinazione, con forza, con orgoglio, perché dalla nomina in poi io sarò il presidente di tutti liguri”, le prime dichiarazioni di Bucci.
29 OTT -
Marco Bucci, attuale sindaco di Genova, sostenuto dalla colazione di centrodestra, è il nuovo presidente della Regione Liguria,
dopo le dimissioni di Giovanni Toti. Secondo i dati parziali forniti dal ministero dell’Interno tramite il sito Eligendo, basati sui risultati di 1768 sezioni su 1785, Bucci ha ottenuto 288.082 voti, pari al 48,80%. La nomina verrà formalizzata nei prossimi giorni dalla Corte d’Appello di Genova.
Bucci ha vinto contro
Andrea Orlando, candidato di centro-sinistra, quattro volte ministro della Repubblica (dell’Ambiente nel governo Letta nel 2013-2014, della Giustizia nei governi Renzi nel 2014-2016 e Gentiloni 2016-2018, ministro del Lavoro e delle politiche sociali del governo Draghi nel 2021-2022).
“Mi occuperò di tutti i cittadini della Liguria, non più di soli 650mila cittadini ma di un milione e 700mila che d'estate diventano quasi due milioni e mezzo, lo faremo con determinazione, con forza, con orgoglio, perché dalla nomina in poi io sarò il presidente di tutti liguri”, le prima parole del neo governatore della Liguria, riprese dall’Ansa. “Il mio ufficio sarà aperto a tutti i liguri, a tutti quelli che hanno intenzione di stabilirsi in Liguria, a tutti quelli che vogliono investire in Liguria, alle aziende che vogliono investire qui perché il nostro territorio è attrattivo, a tutti coloro che vogliono venire a vivere qui”.
Bucci ha raccontato di avere ricevuto una telefonata di Andrea Orlando: “E’ stato molto gentile, questo gli fa onore, telefonare all'avversario secondo me è una cosa che fa onore, quindi lo riconosco e gli dico 'grazie'. Aggiungo però che sono stato un po' dispiaciuto dai toni della campagna elettorale, sono state dette tantissime falsità, oltre a insulti precisi come 'criminale' o 'cretino', - aggiunge - cose che ritengo totalmente inaccettabili, anche i leader nazionali di partiti hanno detto falsità su di me che mi hanno messo in bocca parole che io non ho mai detto”.
Bucci è poi intervenuto sui dati sull’affluenza alle urne che, sempre secondo il ministero dell’Interno tramite il sito Eligendo, e disponibili sul sito della Regione Liguria, ha fatto registrare, al termine delle operazioni di voto, il 45,96% su 1.347.736 elettori, di cui 733.633 nella città Metropolitana di Genova, 244.411 nella Provincia di Savona, 187.281 nella provincia della Spezia e 182.411 nella provincia di Imperia (dati forniti dalle Prefetture). Per quanto riguarda i dati delle province, nella Città metropolitana di Genova ha votato il 48,29%, in provincia di Savona il 43,74%, in provincia della Spezia il 47,23%, in provincia di Imperia il 38,1%.
Nel 2020 al termine delle elezioni aveva votato il 53,42%, mentre nella Città metropolitana di Genova aveva votato il 53,48 %, in provincia di Savona il 55,1%, in provincia della Spezia il 54,16%, in provincia di Imperia il 50,2%.
“L'astensione è certamente un problema – ha detto il neo presidente della Liguria -, dobbiamo cercare di portare le persone a votare, abbiamo lavorato molto, forse l'astensione sarebbe stata ancora maggiore se non ci avessimo lavorato”. “Certamente – ha aggiunto - c'è questo problema bisognerà capire bene perché gli elettori non hanno votato, o perché qualcuno ha sempre detto le stesse cose in campagna elettorale e si sono stufati, o perché qualcuno ha fatto in modo che non ci innamorasse o perché non ci credono più. È un problema e dobbiamo risolverlo”.
29 ottobre 2024
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