Covid. Opi Torino: “Ogni azienda sanitaria attivi percorsi preferenziali per gli operatori”
L’Ordine ha scritto a Cirio ed Icardi per segnalare le difficoltà degli operatori sanitari ad accedere al Percorso della Sorveglianza Sanitaria per l'esecuzione del tampone molecolare, del monitoraggio e della comunicazione dell’esito in tempi utili. “Vista la situazione di criticità relativa alle risorse professionali, chiediamo di intervenire”.
20 NOV - Con una lettera indirizzata al presidente della Regione Piemonte
Alberto Cirio e all'assessore alla sanità
Luigi Icardi, l'Ordine delle Professioni infermieristiche di Torino ha segnalato le difficoltà degli operatori sanitari ad accedere al Percorso della Sorveglianza Sanitaria per l'esecuzione del tampone molecolare, del monitoraggio e della comunicazione dell’esito in tempi utili.
“Tutto ciò - spiega Massimiliano Sciretti, presidente di OPI Torino - alla luce delle denunciate e segnalate mancanze di risorse professionali da collocare nei reparti di cura Covid e No Covid. Vista la situazione di criticità relativa alle risorse professionali, chiediamo di intervenire disponendo che in ogni azienda sanitaria, pubblica e privata, vengano attivati percorsi preferenziali per tutti gli operatori sanitari”.
20 novembre 2020
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