Accordo Emiliano-Sindacati. Zullo (Cor): “Il ‘corri corri’ non premia. Emiliano deve governare bene la Puglia”

Per il presidente del gruppo regionale dei Conservatori e Riformisti, Ignazio Zullo, la sanità “non può essere gestita con un 'corri corri' continuo, tamponando le emergenze. A macchia di leopardo. Abbiamo bisogno di un presidente e un assessore che diano organicamente un'idea complessivamente dei servizi ospedalieri e territoriali”.

13 DIC - “I sindacati protestano ed Emiliano corre a siglare un patto. I pensionati si lamentano ed Emiliano corre a riceverli. I tarantini non ricevono più i 50 milioni promessi da Renzi e la Lorenzin ed Emiliano corre a rimpinguare il bilancio di 30 milioni. Uno strumento diagnostico non funziona ed Emiliano corre a verificare. Un malato denuncia liste d'attesa troppo lunghe ed Emiliano corre a chiamare il direttore della ASL. La Sanità pugliese non può essere gestita con un 'corri corri' continuo, tamponando le emergenze. A macchia di leopardo. Abbiamo bisogno di un presidente e un assessore alla Sanità che diano organicamente un'idea complessivamente dei servizi ospedalieri e territoriali”. Così, con una nota, il presidente del gruppo regionale dei Conservatori e Riformisti, Ignazio Zullo, interviene in merito all’accordo siglato ieri tra il presidente della Regione, Michele Emiliano, e il sindacati.

“Ci siamo astenuti, e continueremo a farlo, sulle ambizioni politiche e carrieristiche del nostro presidente della Regione. Ma ci permettiamo – prosegue Zullo - di dargli un consiglio: insegua e attacchi Renzi quanto vuole, ma governi bene la Puglia, si occupi soprattutto di Sanità, altrimenti farà la fine di Renzi al referendum. Quando si presenterà al confronto/congresso a voltargli le spalle saranno i pugliesi”.

13 dicembre 2016
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