Un errore frammentare la rete dei pazienti oncologici
di Anna Mancuso
05 FEB -
Gentile Direttore,
ho letto
la lettera aperta di FAVO e sento il bisogno di fare questa breve nota, nella veste di Presidente di Salute Donna onlus, nonché di paziente oncologico, per associarmi alle riflessioni della federazione in merito alla costituzione di una ulteriore rete, ROPI, di malati oncologici, guidata da un oncologo.
In Italia abbiamo la fortuna di avere reti consolidate ed efficienti ormai da anni coordinate dagli stessi pazienti che si occupano di tutti gli aspetti umani, sociali e di diritti di chi sta attraversando la malattia, trovo dispersivo quindi e poco costruttivo questa inutile frammentazione poiché solo lavorando insieme si raggiungo gli obiettivi e tutti noi che siamo abituati a farlo e condividere lo sappiano bene, chi non lo ha mai fatto o voluto fare certo così non impara ...
Anna Mancuso
05 febbraio 2021
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Lettere al direttore
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy