Vaccinazione Covid, chi si offre gratis e chi no
di Michele Mecca
04 FEB -
Gentile Direttore,
sono un medico che ha dato la disponibilità, volontaria e gratuita come vaccinatore per un turno settimanale all’azienda sanitaria in cui risiedo, aderendo al bando da questa deliberato per l’esecuzione delle vaccinazioni.
Sono rimasto stupito leggendo (
QS, 3 febbraio 2021): “ … Nella riunione non si è in ogni caso entrati nel merito dello stanziamento totale necessario, anche se a quanto si apprende si sta ragionando su un riconoscimento ai medici di famiglia di 10 euro a somministrazione se essa avviene in studio e di circa 28 euro se a domicilio …”, di una trattativa per il compenso ai medici di famiglia.
Come, ed anche più di me, altri colleghi medici ed infermieri hanno dato la disponibilità volontaria e gratuita.
Come spiegare a tutti loro ed ai cittadini (contribuenti) che per lo stesso oggetto le istituzioni cercano e ricevono disponibilità a titolo gratuito mentre altri hanno in corso una contrattazione sul prezzo (ovvia domanda retorica)?
Michele Mecca
Medico, Toscana
04 febbraio 2021
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