Con il nuovo Codice deontologico, infermieri gayfriendly
di Michela Fantuzzi
18 MAG -
Gentile direttore,
la FNOPI ha dato una svolta radicale nel panorama culturale infermieristico con la stesura del
nuovo Codice Deontologico che sottolinea, per la prima volta in Italia, attraverso l’art 3, la non discriminazione anche per orientamento sessuale.
Questo rimanda un chiaro messaggio di supporto importante da parte del nostro Ordine professionale sia verso i pazienti di cui ci prendiamo cura sia verso gli stessi colleghi Lgbt, sancito proprio da una norma deontologica e pertanto vincolante. Ogni significa Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender e Intersex.
In Italia abbiamo anche il sostegno del
Presidente della Repubblica, che ufficialmente si è dichiarato 'contro ogni forma di discriminazione inerente all'orientamento sessuale o alla identità di genere', nonostante l'assenza di attività politica in tal senso da parte del Ministero della Salute.
Abbiamo tuttavia dei bisogni da coprire, in sanità come nel quotidiano. Ed allora siamo orgogliosi come non mai che la FNOPI abbia sottolineato questo compito e questo mandato attraverso un meme arcobaleno contro l'omofobia citando proprio l’art3 del Nuovo Codice Deontologico Infermieristico che stiamo facendo girare su Facebook.
L'accoglienza gayfriendly è finalmente un mandato infermieristico anche in Italia.
Michela Fantuzzi
Infermiera
Socia Amigay
18 maggio 2019
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