Gentile Direttore,
il 7 gennaio us veniva pubblicata, nella sezione Toscana di Quotidiano Sanità, una lettera ad opera del Dr Anastasio (in qualità di segretario regionale Toscana ANAOO-ASSOMED) che commentava un comunicato stampa dell'Università di Pisa, disponibile nella pagina unipinews del sito di Ateneo.
Il "Centro Dipartimentale di Eccellenza dell'Università di Pisa EndoCAS", fondato nel 2003 dal Prof. Franco Mosca, è da allora un punto di riferimento nazionale ed internazionale per l'insegnamento e per la ricerca nel campo della chirurgia assistita dal computer (Computer Assisted Surgery). Nel 2023, su nomina del Magnifico Rettore dell’Università di Pisa (come da statuto di Ateneo), mi è stato conferito l'onore di assumerne la Direzione e da allora è stato messo in atto un radicale processo di ristrutturazione statutaria del Centro, e importanti cambiamenti volti all’innovazione nella didattica e nella ricerca.
Un primo importante passaggio statutario è stata la trasformazione da centro dipartimentale a centro "Interdipartimentale" dei tre Dipartimenti dell’area medica universitaria pisana, il Dipartimento di Ricerca Traslazionale, il Dipartimento di Patologia Chirurgica, Molecolare e dell’Area Critica, e il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, che avrà come finalità anche il coordinamento di tutta l’area didattica di simulazione della Scuola di medicina, per studenti di medicina, odontoiatria e delle professioni sanitarie, per medici specializzandi, e per medici specialistici con programmi di formazione continua (ECM). Il centro di simulazione sarà inserito nell’area didattica del Nuovo Ospedale S. Chiara, attualmente in costruzione, e in buono stato di avanzamento.
Per questi scopi il Centro EndoCAS ha quindi inserito nuove figure specialistiche nel Consiglio, per garantire la più ampia multidisciplinarietà ed offerta didattica e facilitare la contaminazione delle idee nello sviluppo dei programmi di ricerca con uno stimolo a ulteriori collaborazioni scientifiche nazionali e internazionali.
Al momento, ad esempio, sono attivi 14 differenti corsi come la chirurgia robotica o laparoscopica, corsi di ostetricia e di chirurgia toracica, microchirurgia e UHFUS per citarne solo alcuni.
Poche settimane fa il Centro ha ottenuto il rinnovo dell’accreditamento, da parte dell’American College of Surgeons (ACS), autorevole istituzione internazionale che richiede standard formativi di alta qualità. Ne consegue che molte offerte didattiche del nuovo "Centro Interdipartimentale di Simulazione e Ricerca dell'area Medica, EndoCAS" siano certificate dall’ACS come in prestigiose università americane, di cui per citarne alcune, Stanford e Harvard.
L'Università di Pisa ha quindi celebrato questo riconoscimento, in quanto unico centro in Italia, ed al riguardo ha in programma un ulteriore balzo in avanti nel campo della simulazione ed in quello della ricerca.
Abbiamo quindi letto con stupore la lettera disinformata del Dr Anastasio, che peraltro è un professionista che lavora nell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, in una UO di cardiochirurgia situata a pochi passi dal Centro. In primis perché la lettera si sviluppa come revisione del sito web del centro, nella sua versione datata 2016 (che ovviamente non rispecchia la realtà attuale), ma in fase di aggiornamento. È anche vero che la diffusione delle notizie, nel moderno mondo della comunicazione, è sempre più affidato ai canali social e alle pagine delle news; e infatti il Centro si avvale della comunicazione della Scuola di medicina e dell’Ateneo per fornire un aggiornamento sulle proprie attività.
C’è però da fare una seria considerazione di merito, cioè che una nota così disinformata da parte del Dr. Anastasio, che avrebbe potuto contattare il sottoscritto per aver notizie aggiornate, dato il suo interesse specifico per il Centro EndoCAS, configura un danno di immagine per tutti i docenti ed i ricercatori che lavorano nel Centro, per i numerosi colleghi (anche ospedalieri) che collaborano con il Centro, per l'Università di Pisa e per l'Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana.
Inviterei il Dr. Anastasio a contattarmi se desidera conoscere meglio il centro EndoCAS, senza passare per internet, ed al riguardo ci corre obbligo rispondere "quo usque tandem abutere patientia nostra?", non essendo la prima volta che il Collega diffonde infondate notizie a mezzo stampa, sull’Università di Pisa e i suoi Docenti e Ricercatori, sulla ormai evidente scia di una personale avversità all’Istituzione.
Prof. Emanuele Cigna MD PhD FACS
Direttore SD Chirurgia Plastica e Microchirurgia AOUP
Direttore Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica
Direttore del Centro Interdipartimentale di Simulazione e Ricerca “Endo.C.A.S.” Università di Pisa