Roma, all’Ospedale Vannini il Pronto Soccorso si rinnova

Il nuovo Ps prevede una seconda entrata, completamente separata, con un percorso ad hoc per i pazienti con stati febbrili che potrebbero ricondurre a sospetti Covid o a altre malattie infettive e un accesso separato per le vittime di violenza di genere. Sarà inaugurato il prossimio 6 settembre

03 SET - Il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Madre G. Vannini” delle Figlie di San Camillo, in Via dell’Acqua Bullicante a Tor Pignattara, da sempre fra i pochi a Roma accessibile direttamente dalla strada, è stato rinnovato completamente.
 
Il 6 settembre il “nuovo” Pronto Soccorso verrà inaugurato dalla Madre Zelia Andrighetti, la Superiora Generale delle Figlie di San Camillo, che operano in tutto il mondo, alla presenza dell’Assessore alla Salute della Regione Lazio Alessio D’Amato, del Direttore Generale dell’ASL Roma2 Giorgio Casati, del Presidente del V Municipio Giovanni Boccuzzi.
 
Il nuovo Pronto Soccorso prevede una seconda entrata, completamente separata, con un percorso ad hoc per i pazienti con stati febbrili che potrebbero ricondurre a sospetti Covid o a altre malattie infettive. Dall’entrata principale del Pronto Soccorso si snoda anche un percorso autonomo e protetto dedicato alle donne e uomini oggetto di violenza di genere, fenomeno oggi più che mai di estremo allarme sociale, che saranno seguiti da un’equipe medica e infermieristica appositamente formata e in grado di somministrare le cure più appropriate a chi vi accede, sempre nella massima privacy.  
Con il nuovo Ps, sottolinea una nota, ancora di più, “il Vannini vuole accogliere, ascoltare e assistere i pazienti, garantendo loro i livelli di confort più elevati e una maggior efficienza nella diagnosi, il tutto con elevati standard di sicurezza e di privacy” .
 

03 settembre 2021
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