Umberto I di Roma. Il commissario convoca i sindacati ma non li riceve. È sciopero

“Molto più che uno sgarbo istituzionale, è un vero schiaffo in faccia ai lavoratori”, affermano Fp-Cgil Roma e Lazio, Cisl-Fp Lazio e Uil-Fpl Roma e Lazio. I sindacati definiscono Polimeni “inadeguato alla carica di commissario straordinario del Policlinico Umberto I”. E il mancato incontro “un motivo in più” per confermare lo sciopero in programma l’11 dicembre contro i tagli al personale esternalizzato e al salario accessorio.

29 NOV - “Polimeni è una persona inadeguata alla carica di Commissario straordinario del Policlinico Umberto I”. Ad affermarlo sono Natale Di Cola, Roberto Chierchia e Sandro Bernardini, segretari generali di Fp-Cgil Roma e Lazio, Cisl-Fp Lazio e Uil-Fpl Roma e Lazio, a seguito della “incredibile provocazione di Joseph Polimeni che prima convoca i sindacati e poi decide di non riceverli”. “Molto più che uno sgarbo istituzionale è un vero schiaffo in faccia ai lavoratori” hanno dichiarato i tre segretari generali di categoria.

“Al termine della grande assemblea” tenuta ieri, alla quale hanno partecipato centinaia di lavoratori dell’Umberto I di Roma, il Commissario ha convocato i sindacati per le ore 18. Ma poi, riferiscono Cgil, Cisl e Uil, “ha chiuso loro la porta in faccia con la maldestra scusa dell’assenza nella delegazione Fp-Cgil (comunque presente) del segretario generale”.

“Questo dimostra la completa inadeguatezza di chi, dopo aver messo a rischio 780 lavoratori esternalizzati, dopo aver tagliato il salario accessorio ai 1.500 del Policlinico, dopo aver portato i reparti e i servizi sull’orlo della paralisi, pensa bene di trincerarsi nelle sue stanze e farsi beffa dei lavoratori. Lo abbiamo detto alla Regione Lazio e lo diremo al Prefetto che ci ha convocati il 4 dicembre prossimo”, hanno rimarcato Di Cola, Chierchia e Bernardini.
“E’ chiaro che lo sciopero dell’11 dicembre, invocato da un’assemblea partecipatissima, è confermato”, hanno concluso i segretari dei sindacati confederali. “Anzi, da stasera i lavoratori, provocati così sfacciatamente da un pessimo datore di lavoro come Polimeni, hanno un motivo in più”.

29 novembre 2017
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