Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 17 AGOSTO 2024
Lazio
segui quotidianosanita.it

Pronto Soccorso più “umani”, con i volontari del servizio civile

L'obiettivo dell’iniziativa, promossa dalla Asl Roma 2 insieme alle Asl Roma 1 e 3 e alle Aziende sanitarie locali di Rieti e Latina, è quello di migliorare l’assistenza e l’accoglienza ai pazienti: i volontari si affiancheranno al personale sanitario e presteranno assistenza garantendo informazione, orientamento e accoglienza alle persone e alle famiglie in attesa di essere visitate e di ricevere le prime cure

25 NOV - Un progetto per rendere più umani i pronto soccorso del Lazio grazie alla presenza di circa 70 giovani volontari del Servizio civile. L'obiettivo dell’iniziativa, promossa dalla Asl Roma 2 insieme alle Asl Roma 1 e 3 e alle Aziende sanitarie locali di Rieti e Latina, è quello di migliorare l’assistenza e l’accoglienza ai pazienti: i volontari si affiancheranno al personale sanitario e presteranno assistenza garantendo informazione, orientamento e accoglienza alle persone e alle famiglie in attesa di essere visitate e di ricevere le prime cure.

I volontari hanno già cominciato un percorso formativo con medici, infermieri e psicologi per prepararsi a gestire in modo efficace la relazione con gli utenti e l'attività di orientamento ed accoglienza. Tra le sedi di attuazione del progetto, che si svolgerà in 16 ospedali, ci sono, a Roma, i Policlinici Umberto I e Tor Vergata, l'Ospedale San Giovanni, il San Filippo Neri e l'Eastmann. I volontari sono presenti anche presso il San Giovanni Evangelista di Tivoli, il San Camillo De Lellis di Rieti e i Presidi ospedalieri di Latina, Terracina e Fondi. A questi si aggiungeranno a breve il San Camillo Forlanini a Roma e l'Ospedale San Paolo di Civitavecchia.

"È un'azione che favorisce l'umanizzazione dei luoghi di cura - ha affermato Rita Visini, assessore alle Politiche sociali, sicurezza e sport della Regione Lazio -, migliorando l'attività di accoglienza di primo livello e la fruizione dei servizi, in particolare per le persone più fragili come anziani e stranieri. Il progetto è anche uno strumento efficace per contrastare il sovraffollamento dei Pronto soccorso per bisogni non appropriati per i quali sarebbe meglio rivolgersi agli ambulatori di cure primarie o al medico di famiglia".
 
Stefano A. Inglese

25 novembre 2016
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Lazio

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy