Tumore al polmone. Oltre 350 adesioni in tre anni alla campagna di screening gratuito del Gemelli
Le richieste sono state circa 500, ma gli screening effettuati sono stati 352 perché la campagna è dedicata esclusivamente ai soggetti ad alto rischio. Ad oggi il tumore al polmone è stato individuato in 7 partecipanti alla campagna, che sono stati avviati a un percorso di cure integrate e multi-specialistiche presso il Gemelli.
18 OTT - Oltre 350 persone hanno finora aderito alla campagna di screening gratuito del tumore del polmone, dedicata ai soggetti ad alto rischio di questa malattia oncologica, avviata tre anni fa (settembre 2013), per iniziativa dell’Unità Operativa Complessa di Radiologia, diretta al professor
Lorenzo Bonomo, nell’ambito dell’Area Diagnostica per Immagini del Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma In particolare, il programma di screening è rivolto esclusivamente agli individui di età compresa tra 55 e 80 anni, fumatori o ex-fumatori (da meno di 15 anni) di almeno 30 pacchetti di sigarette/anno (calcolati moltiplicando i pacchetti di sigarette fumate al giorno per il numero di anni di fumo), tutte persone considerate a elevato rischio di sviluppare la neoplasia polmonare.
“La partecipazione a questo programma di prevenzione e diagnosi precoce ha reso possibile anticipare l’individuazione della grave neoplasia in 7 partecipanti, che pertanto sono stati avviati rapidamente a un percorso di cure integrate e multi-specialistiche presso il Gemelli”, spiega il Policlinico in una nota che fa il punto sui risultati dell’iniziativa.
A oggi, su circa 500 richieste pervenute sono stati arruolati esattamente 352 persone ad alto rischio di malattia e sono state eseguite più di 600 Tac del torace a bassa dose, sia come primo esame che di controllo.
“La percentuale di positività al tumore polmonare è stata in tutto del 2% e di circa 1,2% al baseline - dichiara Bonomo - , cioè in quei soggetti sottoposti per la prima volta allo screening. Questi importanti risultati sono in linea con i più importanti studi di screening in USA e in Europa.
“Tutti i casi positivi individuati mediante lo screening polmonare realizzato presso il Policlinico Gemelli, sono stati identificati in uno stadio operabile, per cui è stato possibile un intervento chirurgico radicale senza complicanze”, continua Bonomo.
“Obiettivo centrale del programma, a oggi pienamente raggiunto, è l’identificazione di tumori polmonari in fase precoce, con vantaggi in termini di sopravvivenza e qualità di vita dei pazienti – aggiunge Bonomo -. Il metodo utilizzato consiste nell’esecuzione di una Tac del torace con bassa dose di radiazioni ionizzanti, senza somministrazione di mezzo di contrasto. Ciò allo scopo di favorire l'anticipazione diagnostica del tumore polmonare, individuando noduli di piccole dimensioni”.
Per partecipare al programma di screening gratuito del “Percorso Polmone” basta inviare un’email all’indirizzo: screening.polmone.gemelli@gmail.com.
Dopo la valutazione dei fattori di rischio da parte di un team multidisciplinare, ai richiedenti che rientrano nei criteri di inclusione verrà dato un appuntamento presso il Policlinico Gemelli per l’esecuzione gratuita della Tac polmonare e l’eventuale inserimento in un percorso terapeutico personalizzato.
18 ottobre 2016
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