Lazio. Nas alla Regione: "Si revochi la convenzione all'ospedale israelitico di Roma per truffa al Ssr"
L'ospedale, secondo quanto riportato da Repubblica, avrebbe spacciato per costosissime operazioni di chirurgia maxillo facciale, banali interventi ambulatoriali ai denti. Il valore del danno erariale stimato supera i 14 mln di euro. Zingaretti: "Stiamo valutando con scrupolo le richieste dei Nas".
07 AGO - Duro attacco dei Carabinieri del Nas all'ospedale Israelitico di Roma. L'accusa è di truffa ai danni del Sistema sanitario regionale. La richiesta dei Carabinieri, secondo quanto riportato da
Repubblica, è quella di revocare la convenzione 2013, sospendere la determinazione del budget 2014, bloccare il rinnovo dell'accordo per l'anno in corso e revocare l'accreditamento.
Le indagini penali, iniziate nel periodo 2007-2009 e conclusesi qualche settimana fa, avrebbero portato all'accertamento di banali interventi ambulatoriali ai denti, come l'otturazione di carie o la rimozione di molari, spacciati per costosissimi interventi di chirurgia maxillo facciale. Il valore del danno erariale ammonterebbe ad oltre 14 milioni di euro.
È la prima volta che, nel Lazio, il Nas chiede la revoca di un accreditamento per un ospedale i cui dirigenti sono ancora sotto giudizio. "Stiamo valutando con grande scrupolo le richieste dei Nas", ha commentato il governatore
Nicola Zingaretti.
07 agosto 2014
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