Concorso farmacie. La Pa di Bolzano approva le zone. Stocker: “Entro il 2017 apriremo 20 nuove sedi”
La delibera è stata resa necessaria per la variazione delle zone previste a seguito di alcune sentenze. Ora si provvederà alla scelta delle sedi da parte dei candidati in cima alla graduatoria, quindi l‘assegnazione su delibera di Giunta e la conferma dell’assegnazione stessa. Attualmente vi sono in Alto Adige 119 farmacie.
03 MAG - Il concorso per l’apertura di nuove farmacie nella Pa di Bolzano entra nella fase finale dopo la delibera della Giunta in merito alle zone nelle quali aprire nuove sedi, resa necessaria a seguito di alcune sentenze del Tar sui ricorsi presentati sulle precedenti deliberazioni riguardanti le zone.
Venti, in totale, le farmacie che saranno aperte: 6 a Bolzano (in viale Druso, via Ortles, via Michael-Pacher, Piani di Bolzano, e due in Zona industriale), 2 a Bressanone, 2 a Merano, quindi in Valle Aurina, Brunico, Appiano, Caldaro, Lana, Laives, Renon, Val Sarentino, Silandro ed a Castelbello (quest’ultima assegnata provvisoriamente ed in fase di assegnazione definitiva).
“Con la delibera approvata ieri dalla Giunta” ha sottolineato nel corso della conferenza stampa di questa mattina l’assessora provinciale alla sanità,
Martha Stocker “sono stati creati i presupposti per l’assegnazione delle nuove farmacie sulla base della graduatoria già determinata”.
I prossimi passi saranno rappresentati dalla scelta delle sedi da parte dei candidati che hanno ottenuto i migliori piazzamenti nella graduatoria tramite un’apposita piattaforma ministeriale a partire da metà maggio. Seguirà un’ulteriore delibera della Giunta sull‘assegnazione ed entro 15 giorni dovrà avvenire la conferma dell’assegnazione stessa. L’apertura della nuova sede dovrà avvenire entro un anno dalla data di assegnazione.
“Attualmente vi sono in Alto Adige 119 farmacie che rappresentano un punto di riferimento fondamentale nell’ambito della sanità provinciale. Grazie alle 20 nuove farmacie che apriranno, auspicalmente entro il 2017, saremo in grado di garantire una presenza della sanità sul territorio ancora più capillare” ha aggiunto l’assessora Stocker.
Analoghi auspici sono stati espressi anche da parte della direttrice della Ripartizione sanità
, Laura Schrott, la quale ha riassunto le vicende che hanno caratterizzato l’iter procedurale per l’assegnazione delle farmacie a partire dall’ottobre del 2014. Dopo il cambiamento della composizione della commissione esaminatrice è stato avviato l’esame degli 83 candidati che si sono proposti. È seguita la definizione di una graduatoria provvisoria con l’esame di alcuni ricorsi e di dichiarazioni non conformi, vi sono state quindi contestazioni in merito ad alcune zone sino alla delibera del 2 maggio che chiarisce definitivamente le zone di competenza delle 20 nuove farmacie.
Nel corso della conferenza stampa il presidente dell’Ordine dei farmacisti, Maxim Liebl ha posto l’accento sul fatto che già entro l’anno potranno essere aperte le prime farmacie ed ha ringraziato il Dipartimento e la Ripartizione sanità per la collaborazione che ha consentito di raggiungere questo obiettivo.
03 maggio 2017
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