“L’emendamento Gelmetti al DL Anticipi va nella giusta direzione come ulteriore contributo alla sicurezza ed efficientamento delle cure primarie. Si tratta di fondi sulla digitalizzazione degli studi dei Medici di medicina generale".
Così Angelo Testa, presidente nazionale Snami.
“La proposta mira a soddisfare le esigenze organizzative della comunità medica e riflette l'impegno del sindacato nel contribuire a un sistema sanitario più efficiente e accessibile, in linea con gli obiettivi delineati nel Pnrr. Investire nella gestione digitale delle disponibilità di agenda dei medici può diventare una opportunità in più nel rappresentare una soluzione strategica per potenziare l'assistenza territoriale nel breve periodo, riducendo i tempi di attesa e disincentivando il ricorso improprio al Pronto Soccorso", aggiunge l’addetto stampa nazionale Snami, Federico Di Renzo.
“Ogni studio, anche quelli del medico a ruolo unico a ciclo orario, potrebbero dotarsi di un sistema dedicato di prenotazione dei pazienti che hanno necessità di essere visitati. Verrebbero così snellite le procedure, tenuti sotto controllo gli accessi e soprattutto si contribuirebbe alla sicurezza dei luoghi di lavoro, evitando problematiche inerenti anche alla violenza sugli operatori sanitari”, conclude.