Conferenza Stato Regioni del 30 luglio. Sì alle modalità di erogazione del fondo per i farmaci innovativi. Ma le Regioni presentano i loro emendamenti

Chiesto l’inserimento dell’elenco dei farmaci, a la partecipazione delle  Regioni a statuto speciale e  autonome alla ripartizione dei 100 mln di euro di competenza statale per il 2015. Approvati anche gli altri  provvedimenti sulla sanità ad eccezione del riparto delle risorse per gli stranieri non in regola. GLI EMENDAMENTI DELLE REGIONI

31 LUG - Via libera ai provvedimenti sulla sanità all’ordine del giorno della Conferenza Stato Regioni del 30 settembre. L’unica Intesa rinviata è quella sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione Cipe sul riparto a valere sul Fsn per l’anno 2014, per l’assistenza prestata ai cittadini stranieri non in regola.
Tra i provvedimenti più attesi quello sulle modalità di erogazione fondo straordinario farmaci innovativi che ha incassato il sì dalle Regioni ma condizionata all’accoglimento di alcune proposte emendative.

Gli emendamenti delle Regioni per l'erogazione del fondo per i farmaci innovativi. In particolare le Conferenza delle Regioni e delle Province autonome chiede:

l’inserimento in allegato allo schema decreto l’elenco dei farmaci a cui fa riferimento il provvedimento comprensivo della durata della loro permanenza;
 
Alla fine del comma 2 dell’art. 4, relativo ai criteri di erogazione dei fondi, l’inserimento della frase “La spesa sostenuta per l’acquisto dei farmaci di cui ai commi 1 e 2 rientra nella contabilizzazione del tetto della spesa farmaceutica territoriale ai fini dei meccanismi di pay back”;  
prevedere che le Regioni a statuto speciale e le Province autonome possano partecipare alla ripartizione dei 100 milioni di euro di competenza statale previsti per l’anno 2015;

Prevedere la modalità della fatturazione diretta anche per le Regioni a statuto speciale e le Province autonome.
 

31 luglio 2015
© Riproduzione riservata