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Manovra. Giallo sui fondi per la sanità. Secondo il DpB nel 2025 ci saranno 900 milioni in più oltre al miliardo già previsto. Il Mef precisa: “L’aumento complessivo sarà di 2,36 mld”

Stando al Documento programmatico di bilancio gli incrementi per la sanità saranno ben più limitati rispetto a quelli annunciati nelle ultime ore. A questi 900 milioni per il 2025 si deve poi sommare un ulteriore miliardo già previsto dalla precedente manovra. Si arriva così ad un incremento di circa 1,9 miliardi. Un cifra al di sotto di quel tetto massimo di 2 miliardi in più per la sanità già preventivato nei mesi scorsi dal Mef. I circa 3 miliardi annunciati verranno sì investiti, ma solo nel 2026. A confermarlo è lo stesso Giorgetti che però sottolinea: “Il ministro meno deluso dovrebbe essere Schillaci"

Il governo in manovra non stanzierà oltre 3 miliardi in più per la sanità nel 2025. A dispetto di quanto annunciato nelle ultime ore, a dispetto dei tweet del presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini nel corso del CdM di ieri sera, secondo quanto previsto dalle tabella del Documento programmatico di bilancio gli incrementi per la sanità per il 2025 si fermeranno a circa 900 milioni aggiuntivi (lo 0,04% del Pil).

Oggi, in Consiglio dei Ministri, abbiamo varato la legge di bilancio, un intervento che mette al centro i cittadini, le famiglie e il rilancio della nostra Nazione.

Come avevamo promesso, non ci saranno nuove tasse per i cittadini. Inoltre, rendiamo strutturale il taglio delle… pic.twitter.com/scgmgnzBw9

— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) October 15, 2024

✅VITTORIA LEGA!
Previsti in manovra economica 3,5 miliardi da banche e assicurazioni da investire in Sanità, come la Lega ha sempre auspicato.
Bene così. pic.twitter.com/3pv9ZNqxC6

— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) October 15, 2024

A questo si deve poi sommare il miliardo già previsto dalla precedente legge di Bilancio. Si arriva così il per 2025 ad un incremento complessivo di 1,9 miliardi per il Fondo sanitario nazionale. Un cifra al di sotto di quel tetto massimo di 2 miliardi in più per la sanità già preventivato nei mesi scorsi dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e ben al di sotto dei 4,7 miliardi complessivi che i rumors governativi avevano lasciato intendere.

I circa 3 miliardi aggiuntivi sono sì previsti dal Documento programmatico di bilancio, ma solo per il 2026 (0,148% del Pil). A confermalo è stato questa mattina in conferenza stampa lo stesso ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti che a domanda precisa dei giornalisti sui numeri messi nero su bianco nel Dpb non ha smentito pur rivendicando come la sanità aumenti la sua dotazione: "Ieri in Consiglio dei Ministri la delusione era abbastanza diffusa tra i colleghi. Credo che il ministro meno deluso dovrebbe essere Schillaci".

Nel primo pomeriggio interviene il Mef che specifica come “alla sanità il prossimo anno andranno, rispetto al 2024, 2.366 milioni di euro in più”. Ricapitolando ci saranno 900 mln in più oltre al miliardo dell'anno scorso a cui vano sommati i 450 mln per i rinnovi dei contratti.

Sulla questione è intervenuto anche il Ministro della Salute, Orazio Schillaci che però ha evidenziato che cifre certe ancora non ci sono: “Ci saranno sicuramente risorse; la suddivisione tra questo anno e l'anno prossimo è in corso. Appena abbiamo i dati, li daremo”.

Resta in ogni caso la doccia fredda (in attesa di vedere i testi definitivi della manovra) rispetto alle attese sia del ministro della Salute Orazio Schillaci, che di tutto il mondo della sanità.

Giovanni Rodriquez

Approfondimenti:

Cimo-Fesmed: “Gli interventi sul personale sanitario non possono essere rateizzati”
Sereni (Pd): “Alla sanità briciole, nel 2025 solo 900 milioni aggiuntivi”
Anaao: “Pochi spiccioli, defiscalizzazione subito”
Gimbe: “Incrementi insufficienti”
M5S: “Da Governo grandi proclami, ma poi solo briciole”
Fvm: “Se Giorgetti ritiene di aver soddisfatto Schillaci non creda di aver assicurato il nostro plauso”

Allegati:

Dpb

Università. Commissione Cultura vota delega al Governo per superamento test Medicina, ma resta numero chiuso. Previsto un semestre filtro. Bernini: “Accesso libero a corsi di laurea”

Vaccini. Campitiello (Ministero Salute): “Sicuri e salvano vite umane. Usarli per proteggere gli anziani”

Influenza e virus. Vaia: “Vaccinarsi ma preoccuparsi nella misura giusta”. E sull’aviaria: “Nessun allarme”  

Peste suina. Gemmato: “Nuove aperture all'export di prodotti suini verso Canada e Usa” 

Manovra. Ok del Cdm. Per la sanità 3,7 miliardi in più. Dal piano triennale di assunzioni alla defiscalizzazione delle indennità fino al farmaco e ai dispositivi medici. Ecco le novità

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