Il Cipess ha approvato il riparto del contributo di 20 milioni di euro per l’attività degli IRCCS in favore di cittadini residenti in regioni diverse da quelle di appartenenza nonché il riparto tra le Regioni, per l’annualità 2022, dell’importo di 4 milioni di euro per il finanziamento del mancato introito subito dai servizi sanitari regionali a causa della sopravvenuta esenzione degli sconti obbligatori a carico delle farmacie che hanno un fatturato annuo in regime di Servizio sanitario nazionale inferiore a 150.000 euro al netto dell’IVA. Lo rendo noto Palazzo Chigi.