Nell’ipotesi che possa essere modificato, attraverso provvedimenti finanziari promossi dal Governo, il sistema del payback che interessa la spesa sanitaria e farmaceutica, il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, sottolinea che le mancate coperture finanziarie derivanti siano garantite dallo Stato alle Regioni.
Sul Payback sanitario "siamo in stand-by. – rileva Giani - C'è stato questo provvedimento di legge che ha rinviato al 30 di aprile gli effetti delle norme precedenti per poter calibrare meglio il problema e consentire al ministro della Sanità di affrontarlo. A mio giudizio o si conferma il payback o dovrà essere lo Stato a dare quei soldi che aveva previsto mettendo in legge il credito esigibile derivante dal payback".
"Se lo toglie perché ascolta le ragioni di produttori, magari decidendo di diluirlo in più anni – aggiunge Giani - la compensazione verso le Regioni è dare le stesse cifre dovute come finanziamento da parte dello Stato. Questo rinvio al 30 di aprile consentirà al ministro di assumere con meno fretta le decisioni opportune".