Veneto. Emotrasfusi: riprendono i pagamenti degli indennizzi
Sono 1.373 le persone che riceveranno gli indennizzi 2015-2016 grazie ai fondi anticipati dalla Regione. L’interruzione dei pagamenti era stata determinata da una carenza della normativa nazionale ora superata con l’approvazione della legge di Stabilità
29 GEN - A partire da questo mese sono ripresi, da parte della Regione Veneto, i pagamenti delle indennità ai pazienti emotrasfusi, utilizzando fondi propri in anticipazione di quanto sarebbe stato dovuto dallo Stato. L’interruzione. ricorda una nota della Regione Veneto, era stata determinata da una carenza della normativa nazionale, da parte Statale, ora superata con l’approvazione della legge di stabilità. Le persone interessate in Veneto sono 1.373.
I fondi necessari per gli indennizzi degli anni 2015 e 2016 vengono anticipati dalla Regione Veneto in quanto il Ministero non ha ancora provveduto allo stanziamento e all’erogazione delle relative risorse finanziarie.
Sono anche state avviate le procedure per l’erogazione degli importi dovuti a titolo di arretrati della rivalutazione dell’indennità integrativa speciale così come definiti dal DM maggio 2015 e previsti da un accordo fortemente sostenuto dalla Regione del Veneto in sede di Conferenza Stato-Regioni.
29 gennaio 2016
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