Ao Perugia. Oncoematologia, rinnovato l’accordo per la cura di pazienti dal Venezuela
Sono circa 10 anni che pazienti del Venezuela hanno la possibilità di curarsi a Perugia grazie all’accordo di cooperazione sanitaria internazionale firmato con l’Associazione per il Trapianto di Midollo Osseo onlus. Sono stati 33 i pazienti trattati negli ultimi anni dall’ospedale umbro, e otto quelli attesi nei prossimi giorni, sei in età pediatrica e due adulti.
29 LUG - Rinnovato oggi, presso il CREO dell’Ao di Perugia, l’accordo di cooperazione sanitaria internazionale tra l’Associazione per il Trapianto di Midollo Osseo onlus e l’Azienda Ospedaliera di Perugia, accordo che permetterà alle strutture di Ematologia e di Oncoematologia Pediatrica del Santa Maria della Misericordia di proseguire nella assistenza dei pazienti provenienti dal Venezuela.
A darne notizia una nota dell’ufficio stampa dell’Ao di Perugia. Il protocollo di intesa , che avrà una durata di due anni, è stato sottoscritto dalla presidente dell’Associazione onlus
Mercedes Elena Alvarez e dal direttore generale dell’Azienda Ospedaliera
Emilio Duca.
“La nostra Associazione – ha dichiarato
Mercedes Elena Alvarez dopo la firma- può contare sul generoso sostegno della associazione dei produttori di petrolio ( la Petroleus de Venezuela ndr ) ed abbiamo ricevuto il mandato di rinnovare l’accordo con il centro di Perugia non solo per la grande competenza dei professionisti, sia nel campo della assistenza che della ricerca, ma anche per l’accoglienza che definisco straordinaria. La collaborazione tra ospedale e Comitato Chianelli rende uniche in Italia le strutture di Perugia”.
“Sono oramai dieci anni – ricorda la nota dell’Ao - che pazienti del Venezuela hanno la possibilità di curarsi a Perugia con risultati eccellenti ,come è stato sottolineato durante l’incontro”al quale hanno partecipato i direttori delle strutture interessate Prof.
Brunangelo Falini e Dr.
Maurizio Caniglia e la responsabile del trapianto di cellule staminali emopoietiche Dott.ssa
Alessandra Carotti.
“Sono stati 33 i pazienti trattati negli ultimi anni dal nostro ospedale – ha informato la responsabile degli affari generali dell’Azienda Ospedaliera
Serena Zenzeri – ,e grazie all’accordo appena sottoscritto sono attesi otto pazienti, sei in età pediatrica e due adulti, che arriveranno nei prossimi giorni”.
Il direttore generale Dr.
Emilio Duca ha espresso la propria soddisfazione per “gli attestati ricevuti dalla associazione che individua i centri più attrezzati”: “Il numero elevato di pazienti che vengono curati a Perugia rappresenta una garanzia in più sul fronte della ricerca”.
29 luglio 2016
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