Infermiera killer. La Procura dispone la riesumazione di altri 7 corpi. E intanto si indaga su altri 30 casi sospetti
L’obiettivo è quello di trovare tracce identiche su tutti i cadaveri, di forti emorragie causate da iniezioni in dosi massicce di eparina. Gli inquirenti, inoltre, stanno passando al setacciotutti i fascicoli dei decessi nel reparto di Anestesia, spinti anche dalle diverse segnalazioni dei parenti che hanno espresso dubbi sulla morte dei propri cari.
13 APR -
Fausta Bonino, l’infermiera accusata di omicidio volontario continuato nei confronti di 13 pazienti, continua a negare tutto dal carcere. Nel mentre, il Pm
Massimo Mannucci, a capo dell’indagine, ha deciso di far riesumare sette corpi (gli altri sei sono stati cremati subito dopo la morte) che rientrano nella lista delle tredici morti sospette. L’obiettivo è quello di trovare tracce identiche su tutti i cadaveri, di forti emorragie causate da iniezioni in dosi massicce di eparina.
Gli inquirenti, inoltre, stanno passando al setacciotutti i fascicoli dei decessi nel reparto di Anestesia, spinti anche dalle diverse segnalazioni dei parenti che hanno espresso dubbi sulla morte dei propri cari. Al momento, sarebbero una trentina i casi al vaglio dei Nas che potrebbero riportare analogie con i decessi già finiti al centro dell’indagine.
13 aprile 2016
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