Asl Arezzo. Operatrici Cup intramoenia in stato di agitazione

Il servizio di prenotazioni è gestito da una cooperativa dove lavorano circa 15 persone e che fattura ogni anno 7 milioni di euro per le prestazioni dei medici. “Una gara di appalto che non viene bandita dall'Estar sta mettendo a rischio un servizio di qualità ed in crescita e dallo stato di agitazione, insieme alle operatrici siamo pronti a passare allo sciopero”, ha spiegato Loretto Ricci, segretario della Fp Cgil. 

21 LUG - Le operatrici del Cup intramoenia della Asl 8 di Arezzo hanno indetto lo stato di agitazione: al centro del contendere le prenotazioni per le visite che i vari medici fanno nella loro attività intramoenia.

“Come sempre, anche in questo caso, si comincia a risparmiare sulle attività operative e che funzionano con il rischio di danneggiare il servizio reso dai medici di Intramoenia ai cittadini”, ha detto in merito il segretario della Fp Cgil Loretto Ricci. “In sostanza una gara di appalto che non viene bandita dall'Estar sta mettendo a rischio un servizio di qualità ed in crescita - ha aggiunto Loretto Ricci - e dallo stato di agitazione, insieme alle operatrici siamo pronti a passare allo sciopero”.

Parallelamente al Cup tradizionale, da alcuni anni opera all'interno della Asl 8 il Cup che si occupa delle prenotazione per i medici che hanno scelto di lavorare anche privatamente dentro le mura degli ospedali aretini, l'intramoenia. Questo servizio di prenotazioni è gestito da una cooperativa dove lavorano circa 15 persone e che fattura ogni anno 7 milioni di euro per le prestazioni dei medici.

21 luglio 2015
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