Sono 34.479 (ieri 37.522) i nuovi casi registrati oggi dal monitoraggio quotidiano del Ministero della Salute che porta il totale dei casi dall’inizio della pandemia a 22.467.278. Rispetto a venerdì scorso ci sono 13.394 casi in più.
Il totale dei tamponi (tra molecolari e rapidi) è oggi di 183.059 (ieri 198.119) con un rapporto positivi tamponi del 18,8% rispetto al 18,9% di ieri.
Oggi vengono segnalati 38 decessi rispetto ai 30 di ieri per un totale di 177.092 dall’inizio della pandemia. Salgono i ricoverati con sintomi (+252 rispetto a ieri) mentre scendono quelli in Terapia intensiva (-5). Attualmente risultano ospedalizzate con sintomi 4.101 persone e 136 in TI.
Le persone in isolamento domiciliare sono 437.707 (contro i 472.155 di ieri). Oggi si segnalano 68.638 persone guarite per un totale di 21.848.242. Gli attualmente positivi sono 441.944 (contro i 476.145 di ieri).
La regione con più casi odierni è la Lombardia (+6.252) seguita da Veneto (+4.819), Piemonte (+3.391), Lazio (+3.086), Emilia Romagna (+3.013) e Campania (+2.135).
Note:
La Regione Campania comunica che a seguito delle verifiche odierne, si evince che due decessi registrati oggi, risalgono al giorno 11/08/2022.
La Regione Emilia-Romagna comunica che sono stati eliminati 3 casi, comunicati nei giorni precedenti, in quanto giudicati non casi COVID-19.
La Regione Friuli Venezia Giulia comunica che il totale dei casi positivi è stato ridotto di 1 a seguito di un test positivo rimosso dopo revisione del caso.
La P.A. di Bolzano comunica che dei 603 nuovi positivi, 1 deriva da test antigenico confermato da test molecolare.
La Regione Toscana comunica che a seguito di adeguamento informatico, con il monitoraggio giornaliero, è stata sanata la situazione dei guariti e di conseguenza degli attualmente positivi.
La Regione Umbria comunica che 1 dei ricoveri non UTI appartengono ai codici disciplina di Ostetricia & Ginecologia e Pediatria, e che 37 dei ricoveri non UTI appartengono ad altri codici disciplina di cui 12 in discipline post-acuto, riabilitative.
La Regione Veneto comunica che nei valori riportati per le terapie intensive si è verificato un disallineamento temporale del flusso informativo pertanto per convenzione è stato riportato 2 dimessi da TI invece del n. 3 effettivi che include anche i negativizzati.