Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 18 LUGLIO 2024
Studi e Analisi
segui quotidianosanita.it

Sidoli (Assobiotec): “Necessario semplificare regole e creare condizioni per rafforzare e consolidare il settore”


09 MAG - “Nonostante la difficile congiuntura economica, le imprese biotech italiane continuano a dimostrare una notevole capacità di crescere, e di aumentare e ottimizzare gli investimenti in R&S, con un trend in controtendenza rispetto a molti paesi europei. L’Italia è terza in Europa, dopo la Germania e il Regno Unito, per numero di imprese pure biotech (248). Tuttavia ben 23 imprese hanno cessato la propria attività, e ancora oggi il 77% delle imprese biotech italiane è di dimensione micro o piccola, e molte di esse sono sottocapitalizzate e costrette a operare ai limiti della sopravvivenza”. A lanciare l’allarme, nonostante i numeri positivi del Rapporto 2012 sulle biotecnologie in Italia, è stato Alessandro Sidoli, presidente di Assobiotec, intervenendo a Roma alla presentazione del Rapporto.

“La crescita del biotech italiano va rafforzata e consolidata, altrimenti in questo contesto storico si rischia il tracollo del settore. Per questo – ha aggiunto Sidoli - occorre lavorare alla semplificazione delle regole, alla migliore allocazione delle limitate risorse disponibili e alla creazione delle condizioni per favorire nuovi investimenti”.

Sidoli ha sottolineato come “il potenziale delle biotecnologie è sorprendente: a livello mondiale il biotech, come meta-settore industriale, vale tra lo 0,4% e lo 1,1% del PIL, ed è anche alla base di un nuovo modello di sviluppo sostenibile – legato all’uso di agenti biologici nelle produzioni industriali e all’utilizzo di biomasse per la loro conversione in energia e in una ampia gamma di prodotti – che vale, già oggi, in Europa più di 2 mila miliardi di Euro l’anno, dando lavoro a oltre 22 milioni di persone. La partecipazione delle nostre PMI all’affermarsi della bioeconomia – ha concluso Sidoli – può creare nuova occupazione e stimolare la competitività del sistema-Paese, aumentando la sostenibilità economica e ambientale delle nostre produzioni agricole e industriali. Se non vogliamo perdere questa opportunità, e rilanciare la competizione del sistema Paese, dobbiamo definire una strategia mirata con incentivi e politiche fiscali adeguate e coerenti, tarate sulle specificità del settore”.
 

09 maggio 2012
© Riproduzione riservata

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy