Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 22 NOVEMBRE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Celiachia. Pronto un nuovo test

di Anne Harding

Il nuovo test migliorerebbe l'accuratezza diagnostica e il monitoraggio dell'attività della celiachia e potrebbe, in futuro, evitare ai pazienti procedure invasive non necessarie

20 NOV - (Reuters Health) – Un nuovo test sui biomarcatori può rilevare la celiachia e monitorare i suoi progressi. “Abbiamo identificato epitopi immunogeni del tTG-DGP e abbiamo scoperto che un test per misurare la risposta immunitaria agli epitopi identifica accuratamente i pazienti con malattia celiaca, così come i pazienti con guarigione della mucosa”, scrivono su Gastroenterology gli autori dello studio che ha portato all’identificazione del test.

“Il nuovo biomarcatore scoperto in questo studio migliorerebbe l’accuratezza diagnostica e il monitoraggio dell’attività della celiachia – aggiunge Rok Seon Choung della Mayo Clinic di Rochester, autore principale dello studio – Inoltre, l’utilizzo di questo marker può evitare ai pazienti procedure invasive non necessarie come l’endoscopia con biopsia duodenale”.

Lo studio
Choung e colleghi hanno analizzato campioni di siero di 90 pazienti con celiachia provata da biopsia e 79 partecipanti di controllo sani per misurare la reattività immunitaria contro il complesso tTG-DGP. Hanno usato una piattaforma di microarray peptidico fluorescente per stimare l’intensità di legame anticorpale di ciascun epitopo tTG-DGP sintetizzato e hanno convalidato i risultati in 82 pazienti con malattia celiaca di recente diagnosi e 217 controlli.

Il gruppo di ricerca ha testato la capacità della piattaforma peptidica di identificare i pazienti con guarigione della mucosa, basati sull’esame istologico, utilizzando campioni di siero di 85 pazienti con celiachia trattati e guariti, 81 pazienti con malattia celiaca trattata ma non guarita (con atrofia villosa nonostante il mantenimento di una dieta priva di glutine), 82 pazienti con celiachia non trattata, oltre a 27 controlli malati (che avevano atrofia dei villi senza celiachia) e 217 controlli sani.

I risultati
Analizzando i dati, i ricercatori hanno identificato 172 epitopi immunogenici del complesso tTG-DGP con reattività immunitaria significativamente più forte contro questi epitopi rispetto ai controlli. L’insieme di neoepitopi ottenuti dal complesso tTG-DGP è stato in grado di identificare i pazienti con malattia celiaca con sensibilità del 99% e specificità del 100%.

I campioni di siero di pazienti con celiachia non trattata avevano la più alta intensità media di anticorpi contro il complesso tTG-DGP.

Fonte: Gastroenterology

Anne Harding

(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)

20 novembre 2018
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy