Stitichezza nei bambini: efficace la stimolazione elettrica basso addome e schiena
di Will Boggs
Nei bambini con stitichezza funzionale è utile, in associazione agli esercizi del pavimento pelvico, la stimolazione elettrica erogata a livello del basso addome e della parte inferiore della schiena. A stabilirlo è uno studio iraniano condotto su 90 bambini dai 5 ai 13 anni.
16 GEN -
(Reuters Health)– La stimolazione elettrica a livello di basso addome e parte inferiore della schiena sarebbe un utile coadiuvante agli esercizi muscolari del pavimento pelvico per alleviare la costipazione funzionale nei bambini. È quanto ha dimostrato uno studio pubblicato dall’American Journal of Gastroenterology e coordinato da Lida Sharifi-Rad del Children’s Hospital Medical Center dell’Università di Tehran.
La premessa
Secondo gli autori, le stime della prevalenza della stitichezza funzionale tra i bambini andrebbero dallo 0,7% al 29,6%. La modificazione della dieta o l’uso di lassativi allevierebbero i sintomi, ma per i casi non trattabili potrebbero essere necessari metodi più invasivi.
Lo studio
Sharifi-Rad e colleghi hanno
valutato l’efficacia della stimolazione elettrica interferenziale in uno studio controllato che ha coinvolto 90 bambini di età compresa tra i cinque e i 13 anni, con stitichezza funzionale. Tutti i partecipanti allo studio sono stati istruiti sulla corretta postura per favorire la defecazione e sull’esecuzione di esercizi muscolari per il pavimento pelvico. Nel gruppo trattato con la stimolazione, i bambini sono stati ulterirormente sottoposti a 10 cicli di trattamento tramite elettrodi autoadesivi applicati nella parte addominale inferiore e nella parte bassa della schiena. Ai bambini non trattati venivano applicati comunque gli elettrodi, ma senza indurre stimolazione.
I risultati
Alla fine delle sessioni di trattamento, l
’84,4% del gruppo trattato ha raggiunto l’endpoint primario, ovvero l’assenza di costipazione, almeno secondo i criteri Rome III, rispetto al 43,2% del gruppo di controllo. Inoltre, sei mesi più tard,i il 71,1% del gruppo trattato e il 36,4% del gruppo di controllo non presentavano costipazione, con una differenza statisticamente significativa tra i due gruppi.
Dopo il trattamento,
i bambini sottoposti a stimolazioni avevano una frequenza di defecazione significativamente maggiore, tassi di defecazione dolorosa significativamente inferiori e punteggi di stitichezza e dolore significativamente più bassi. Entrambi i gruppi hanno fatto registrare significativi miglioramenti nei punteggi su qualità della vita correlati a stitichezza, senza differenze significative. “La cosa più importante è che questo metodo sai sicuro e non invasivo – hanno concluso gli autori – anche se richiede ulteriori studi su campioni più ampi di pazienti”.
Fonte: American Journal of Gastroenterology
Will Boggs
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
16 gennaio 2018
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Scienza e Farmaci
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy