Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 17 AGOSTO 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Bulbo oculare. È stato possibile ricostruirlo. La microchirurgia salva la vista

di Viola Rita

Un intervento di quasi cinque ore ricrea il bulbo oculare di una paziente, ripristinandole la vista per i suoi 6/10. Un successo italiano che riceve un premio dall’American Society of Retina Specialists.

17 DIC - Salvare l’occhio e la sua funzione. È stato possibile grazie ad unintervento di microchirurgia d’urgenza, che ha permesso di ricostruire il bulbo oculare di una giovane donna. Un successo tutto italiano, per il quale il dottor Michele Coppola dell’Unità Complessa di Oculistica del Presidio Ospedaliero di Desio (MB) ha ricevuto un premio dall’American Society of Retina Specialists (ASRS). Il premio è stato conferito nell’incontro annuale dell’ASRS, tenutosi lo scorso Agosto a Toronto.

In generale, l’occhio è un “sistema chiuso” nel quale le forze contusive dirette e indirette si trasmettono, sotto forma di onde d’urto, a tutto l’organo.
Il trauma contusivo oculare è il risultato della redistribuzione dell’energia cinetica d’impatto, che può avere effetti sia sul segmento anteriore dell’occhio (cornea, cristallino) sia sul segmento posteriore (retina, coroide).
“Quando un paziente si presenta in Pronto Soccorso”, spiega Michele Coppola, Direttore dell’Unità Complessa di Oculistica del Presidio Ospedaliero di Desio (MB), “innanzitutto procediamo con l’anamnesi della parte colpita o danneggiata, misurando la severità del trauma attraverso la Scala Internazionale BETTS – Birmingham Eye Trauma Terminology Sistem - che permette una valutazione puntuale della situazione del trauma, subìto dall’occhio del paziente e ci aiuta ad intervenire in modo appropriato”.

In questo caso, dopo un incidente stradale, la paziente aveva ricevuto un danno da airbag su un occhio già operato in passato per una grave ferita lacero-contusa, con rottura del bulbo oculare. Il Dottor Coppola, insieme al suo team, ha effettuatoun’operazione di ricostruzione post-traumatica, che ha permesso non solo il recupero anatomico dell’organo ma anche la sua funzionalità visiva.
“La gestione del trauma oculare varia da caso a caso. Quello per il quale siamo stati premiati era di tipo “a bulbo aperto”, che generalmente è caratterizzato dello scoppio del bulbo stesso, con gravi risvolti sulla capacità visiva”, prosegue lo specialista. “In questo caso siamo riusciti a salvare l’occhio e la sua funzionalità, garantendo oggi alla paziente 6/10 di vista. Un caso complesso, con quasi cinque ore d’intervento, ma di grande soddisfazione per la riacquistata visione da parte della paziente”.
 
Viola Rita

17 dicembre 2013
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy