Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 23 NOVEMBRE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Cervello. Nuovi atlanti tracciano lo sviluppo post natale


Un gruppo di scienziati dell’University of North Carolina Health Care ha messo a punto una serie di atlanti che, a partire dalle due settimane di età ai due anni, registrano lo sviluppo cerebrale mese per mese. Questi strumenti – secondo gli autori – potranno essere utilizzati dai medici per individuare precocemente eventuali sintomi di sviluppo anomalo, che si traducono in disturbi di deficit di attenzione/iperattività (ADHD), dislessia e paralisi cerebrale infantile.

30 GEN -

Un team dell’University of North Carolina Health Care (USA) – guidato da Pew-Thian Yap – ha realizzato una serie di atlanti del cervello nei neonati che, a partire dalle due settimane ai due anni di età, mese per mese, registrano importanti dettagli spazio-temporali.

Secondo gli autori, che hanno pubblicato il loro lavoro su Nature Methods, questa serie di atlanti potrà essere usata dai medici per capire l’andamento nel tempo dello sviluppo cerebrale e cogliere aspetti cruciali dello sviluppo precoce del cervello, rendendo così più facile la valutazione di eventuali sintomi di sviluppo anomalo, come disturbi di deficit di attenzione/iperattività (ADHD), dislessia e paralisi cerebrale infantile.

Nel corso dei primi due anni di vita il cervello umano va incontro a complessi processi cellulari che portano a una rapida crescita cerebrale. È in questo periodo, infatti, che il cervello cambia a livello strutturale e riorganizza i suoi circuiti neurali.

Gli atlanti hanno anche rivelato che le cortecce nelle regioni temporali, parietali e prefrontali del cervello sono più spesse delle cortecce visive e sensomotorie primarie. Tutto questo è coerente con la scoperta che le funzioni di ordine superiore del cervello infantile – come l’attenzione, la memoria di lavoro, l’inibizione e la risoluzione dei problemi – maturano più lentamente delle aree del cervello responsabili delle funzioni visive, motorie e sensoriali.

“Speriamo che questi atlanti diventino un quadro di coordinate comune per facilitare la scoperta di nuove intuizioni sui processi di sviluppo alla base della cognizione infantile e del comportamento sociale”, conclude Yap.

Fonte: Nature Methods 2022



30 gennaio 2023
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy