Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Sabato 23 NOVEMBRE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Le schede Ema per pubblico e operatori sanitari. Le avvertenze e i sintomi da tenere sotto controllo del vaccino Janssen (J&J)


20 APR - Informazioni per il pubblico
Casi di coaguli di sangue insoliti con piastrine basse si sono verificati in persone che hanno ricevuto il vaccino COVID-19 di Janssen negli Stati Uniti.
Il rischio di avere questo effetto collaterale è molto basso, ma le persone che riceveranno il vaccino dovrebbero comunque essere consapevoli dei sintomi in modo da poter ottenere un trattamento medico tempestivo per aiutare il recupero ed evitare complicazioni.
 
Gli individui devono cercare cure mediche urgenti se hanno uno dei seguenti sintomi nelle tre settimane successive alla vaccinazione con il vaccino COVID-19 Janssen:
- fiato corto
- dolore al petto
- gonfiore alle gambe
- persistente dolore addominale (pancia)
- sintomi neurologici, come mal di testa grave e persistente o visione offuscata
- minuscole macchie di sangue sotto la pelle oltre il sito di iniezione.
Parla con il tuo medico o contatta le autorità sanitarie nazionali competenti in caso di domande sulla vaccinazione.
 
Informazioni per gli operatori sanitari
L'EMA ha esaminato otto casi di trombosi in combinazione con trombocitopenia in persone che hanno ricevuto il vaccino COVID-19 di Janssen negli Stati Uniti.
 
Questi tipi molto rari di trombosi (con trombocitopenia) includevano trombosi venosa principalmente in siti insoliti come la trombosi del seno venoso cerebrale e la trombosi della vena splancnica, nonché trombosi arteriosa e in un caso esito fatale. Tutti i casi si sono verificati in persone di età inferiore a 60 anni e la maggior parte erano donne, entro tre settimane dalla vaccinazione.
 
I casi esaminati erano molto simili ai casi verificatisi con il vaccino COVID-19 sviluppato da AstraZeneca, Vaxzevria.
 
Per quanto riguarda il meccanismo, si ritiene che il vaccino possa innescare una risposta immunitaria che porta a un disturbo simile alla trombocitopenia indotta da eparina. Al momento, il meccanismo fisiopatologico non è stato stabilito e attualmente non è possibile identificare specifici fattori di rischio.
 
Gli operatori sanitari devono prestare attenzione ai segni e sintomi di tromboembolia e trombocitopenia in modo da poter trattare prontamente le persone colpite in linea con le linee guida disponibili .
 
La trombosi in combinazione con la trombocitopenia richiede una gestione clinica specializzata. Gli operatori sanitari dovrebbero consultare la guida applicabile e / o consultare specialisti (p. Es., Ematologi, specialisti in coagulazione) per diagnosticare e trattare questa condizione.
 
Gli operatori sanitari dovrebbero dire alle persone che ricevono il vaccino che devono consultare un medico se sviluppano:
- sintomi di coaguli di sangue come mancanza di respiro, dolore toracico, gonfiore delle gambe, dolore addominale persistente
- sintomi neurologici come mal di testa grave e persistente e visione offuscata
- petecchie oltre il sito di vaccinazione dopo pochi giorni.
 
I benefici del vaccino continuano a superare i rischi per le persone che lo ricevono. Il vaccino è efficace nella prevenzione del COVID-19 e nella riduzione dei ricoveri e dei decessi.

20 aprile 2021
© Riproduzione riservata
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy