Rasi (Ex Dg Ema): “Seconda dose con Pfizer? Andiamoci cauti”
06 APR - Atteso in questi giorni il verdetto del Prac di Ema sul vaccino contro il Covid di AstraZeneca. Nel mentre, già larga parte d'Europa è intervenuta per bloccare le vaccinazioni nella popolazione sotto i 60 anni. Una via che potrabbe essere percorsa anche dall'Italia in caso di riscontro di un possibile nesso causale tra il vaccino anglo-svedese e alcuni rari episodi di una forma di trombosi cerebrale.
In caso di stop per gli under 60, come comportarsi per i richiami di chi, in questa fascia d'età, ha già ricevuto una prima dose di AstraZeneca? La Germania potrebbe essere la prima a percorrere la via di utilizzare su queste persone i vaccini a mRNA di Pfizer e Moderna. Su questo è intervenuto
Guido Rasi, ex direttore esecutivo dell'Ema: "E' un'ipotesi che dovrebbe essere ben studiata prima di attuarla. Anzi, studiarla è doveroso e dovrebbe esser fatto da subito. Ci vuole però la dovuta cautela prima di intraprendere questa via. Arrivare secondi dopo la Germania, in questo caso, potrebbe non essere un male".
06 aprile 2021
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