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Umbria. Presentato Dap 2014-16: riorganizzazione sistema ospedaliero e nessun aumento ticket


Il testo, nella parte riguardante la sanità, è stato illustrato dall’assessore Fabrizio Bracco e dal direttore regionale, Emilio Duca. Inserita la novità dei dipartimenti interaziendali: entro il 2014 saranno attuati quello neurochirurgico e quello cardiochirurgico. IL DOCUMENTO INTEGRALE

14 GEN - Maggiori risorse rispetto al 2013 che consentiranno al conto delle aziende sanitarie di tornare ad essere positivo, senza aumenti di ticket. Nel 2014 entrerà inoltre a regime la riorganizzazione del sistema ospedaliero e dei servizi sanitari. Questi gli elementi salienti del Dap 2014-2016 per la sanità umbra, illustrati ai membri della Terza Commissione consiliare dall’assessore regionale Fabrizio Bracco e dal direttore regionale della sanità
umbra Emilio Duca.

“Il 2014 è un anno decisivo – ha detto Bracco – perché va verso la piena attuazione il processo di riforma della sanità regionale. Il Dap contiene la novità dei dipartimenti interaziendali: entro il 2014 saranno attuati quello neurochirurgico e quello cardiochirurgico, tecnicamente Dipartimento di neuroscienze e di cardioscienze. Con la nomina del nuovo rettore si può procedere con la convenzione con l'Università. Il Dap conferma il sostegno alla medicina del territorio ed alla prevenzione, con una riorganizzazione complessiva del sistema: i centri salute si trasformano in case della salute, con un forte collegamento tra medicina di base e specialistica. Il sistema ospedaliero viene riorganizzato a partire dall'emergenza-urgenza. L'ospedale di Narni-Amelia sarà costruito, a partire dal 2014. Ci sarà una riqualificazione del sistema ospedaliero del Trasimeno, con la specializzazione di Castiglion del Lago, Città della Pieve e Passignano (uno per la lungodegenza, uno per le acuzie e uno per la riabilitazione intensiva). Il sistema sanitario si riorganizza anche attraverso la centralizzazione del 118 e la razionalizzazione dei punti nascite, che saranno mantenuti solo nella rete dell'emergenza-urgenza”.

Due punti nascita saranno chiusi. Nei dettagli è stato il direttore regionale della sanità umbra, Emilio Duca, a rispondere alle domande dei membri della commissione presieduta da Massimo Buconi: “Non ci saranno ticket aggiuntivi – ha spiegato Duca – perché lo Stato ha trovato 2 miliardi e grazie a ciò il conto delle Aziende torna ad essere positivo nel 2014, in equilibrio di gestione perché ci saranno più risorse rispetto al 2013, pur non raggiungendo i livelli degli anni precedenti. I dipartimenti interaziendali non comporteranno grandi risparmi ma un'efficientazione sì: saranno dipartimenti unici aziendali, non più quello di Perugia distinto da Foligno e Città di Castello. Analogamente si farà per l'Ausl 2, con l'obiettivo di ridurre il numero”. Il consigliere Andrea Smacchi (Pd) ha chiesto di approfondire ulteriormente, in presenza dell'assessore al welfare Carla Casciari, i capitoli riguardanti le residenze sanitarie assistite (Rsa) e il piano regionale integrato per la non autosufficienza (Prina), “temi delicati in una regione che invecchia di più e ormai al limite per quanto riguarda i posti disponibili”.
 
Il consigliere Franco Zaffini (Fd'I) ha chiesto al direttore Duca di chiarire una vicenda che è oggetto di due sue interrogazioni, quella dei requisiti gestionali dell’istituto Prosperius Tiberino di Umbertide, con particolare riferimento al personale impiegato, invitando ad “effettuare, una immediata verifica circa la fornitura del servizio di assistenza dovuto”. Secondo Zaffini il personale amministrativo e non dell’istituto, “esercita forti pressioni sui familiari dei pazienti, affinché gli stessi si dotino, a proprie spese, di badanti che provvedano alle esigenze dei pazienti medesimi, poiché sembra che il numero degli operatori sanitari in forze presso la struttura non sia sufficiente a coprire le esigenze di fornitura del servizio di assistenza della stessa”. Per Zaffini c'è anche da "sanare un'illegalità: un socio privato non può essere proprietario di una struttura pubblica o semipubblica". Duca ha annunciato sul caso una ricognizione entro fine mese.

14 gennaio 2014
© Riproduzione riservata

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