Piemonte Anaao: "Riorganizzazione rete ospedaliera avvenga con prudenza"

Dopo la sentenza del Consiglio di Stato, che ha accolto il ricorso della Regione, l'associazione dei medici dirigenti ricorda che resta in piedi il suo ricorso alla Corte dei Conti e invita "a procedere con buon senso nell'opera di razionalizzazione".

27 LUG - Il Consiglio di Stato, lo scorso 25 luglio, ha accolto il ricorso della Regione Piemonte e ha annullato, di fatto, la sospensiva Tar che bloccava la delibera di riorganizzazione della rete ospedaliera. Resta però in piedi il ricorso presentato alla Corte dei Conti da Anaao Assomed Piemonte.

“È evidente che si ricorda al governo regionale prudenza nel procedere a riorganizzazioni che possono costituire rilevanti problematiche di tipo economico e sanitario. A questo proposito richiederemo l'anticipazione della discussione sul merito al Tar Piemonte e valuteremo quale tra gli atteggiamenti della Regione (conciliante, a parole, l'assessore Cavallera, battagliero l'assessore Pichetto) prevarrà in giunta”, ha commentato il segretario regionale di Anaao Assomed, Gabriele Gallone. E secondo i legali dell’Anaao, Dario Vladimiro Gamba e Stefano Cresta, “il Il monito del Collegio romano è chiarissimo. La Regione è libera di proseguire nella sua opera di razionalizzazione, ma con buon senso, come del resto aveva già invitato a fare il Tribunale amministrativo del Piemonte”.  

27 luglio 2013
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